Successo di pubblico e di consensi  per il film  “All’ombra della croce”, di Mario Bonetti e Giovanni Zanotti,  proiettato al centro culturale Aldo Moro di Orzinuovi in anteprima dal 16 al 19 marzo. I molti spettatori che si sono seduti sulle poltrone dell’Aldo Moro per dedicarsi alla visione del film hanno espresso apprezzamenti sentiti ed entusiasti per la trama e la  professionalità raggiunta dai registi orceani nella loro produzione. Per questo  Bonetti e Zanotti assicurano che ci saranno altre date in programma per accontentare chi non ha potuto partecipare alla visione nel mese di marzo. La pellicola è stata girata  dai due giovani registi orceani  dall’estate 2021 fino ad agosto dello scorso anno con la sceneggiatura di Marco Pigna e l’obiettivo di celebrare in modo intenso e toccante gli ultimi momenti di vita di Gesù, l’evento culminante della storia della salvezza. Un grande progetto, che ha impiegato attori professionisti di Orzinuovi e di Crema e moltissime comparse in costume, per un totale di circa 70 persone coinvolte. 

Un fiume immerso nel verde del bosco, distese  di campi verdeggianti che fanno da contrasto a luoghi più aridi e brulli, segni distintivi della campagna e del fiume  orceano,  hanno fatto da set a questo film, girato prevalentemente tra Orzinuovi e l’Oasi dei pensionati, nella proprietà  di Giovanni Solzi, sulle rive dell’Oglio. Luoghi tipici del regista Bonetti e del suo socio Zanotti, che trovano in qualsiasi angolo della loro terra delle perle da valorizzare, su cui intrecciare le loro storie. Un lavoro lungo e impegnativo. Basti pensare che la sola scena di apertura del film, dalla durata di 40 secondi, ha richiesto 24 ore di lavoro al cast tecnico.

“All’ombra della croce” è  la storia dell’ultima settimana di vita di Gesù (interpretato dal cremasco Nicolas Taffetani) raccontata da un punto di vista diverso, cioè dei due personaggi all’ombra della croce, ossia Giuda Iscariota (Domenico Bonomi di Crema) e Pietro (Gianni Rossi di Orzinuovi).  “Di loro, viene messo in luce il lato umano – ci spiegano i registi. “Di Giuda viene data un’interpretazione diversa da quella di traditore  che la storia dei Vangeli gli ha assegnato. Risulta un personaggio più vicino a livello spirituale a Gesù, che cerca di capire gli aspetti di un Gesù che si vuole lasciare andare  alla morte per liberare l’uomo dal peccato. Nel film recitano tanti attori orceani: Caifa (Gianpaolo Festa), Giacomo (Mikel Hila), Giovanni (Paolo Almeoni) e Pilato (Carlo Alghisi).  “Porteremo  la nostra produzione nei festival internazionali – conclude Bonetti –  grazie al supporto di una casa di distribuzione. E’ stato un progetto ambizioso e impegnativo perché abbiamo lavorato in modo professionale. Il risultato  ha una qualità superiore rispetto ai nostri lavori precedenti, che gli spettatori ci hanno riconosciuto”. 

Nel frattempo il documentario girato a Barco “La contea nella nebbia”, altro  recente successo dell’accoppiata Bonetti – Zanotti, verrà proiettato a Brescia al cinema Sereno martedì 18 aprile e venerdì 21 aprile e infine il 7 luglio a Torre Pallavicina al Mulino del Parco Oglio nord. Silvia Pasolini