Due notizie, che di per sé non stanno insieme, ma che appartengono allo stesso… ambito: praticamente un aiuto ai nostri giovani. In questo periodo, ce n’era proprio bisogno.

La prima riguarda il Servizio Civile Universale, che, dopo l’esperienza degli anni passati, viene riproposto anche per il 2022. Quest’anno, al Comune di Montichiari sono stati assegnati ben 14 posti. Di questi, 3 sono nuovi e sono dedicati alla riqualificazione e alla salvaguardia ambientale, ma anche alla facilitazione digitale. Argomenti, sia l’uno che l’altro, decisamente di attualità: quello ambientale è un tema che, soprattutto a Montichiari, è sotto le luci della ribalta praticamente da sempre. Quanto alla facilitazione digitale, è come una grande prateria, della quale non si vedono i confini: c’è ancora tanto da fare e, sicuramente, anche da scoprire. E in questo settore le nuove generazioni hanno decisamente una marcia in più…

Non a caso, l’iniziativa si rivolge ai giovani: ragazzi e ragazze dai 18 ai 29 anni, che, proprio grazie al Servizio Universale Civile, hanno l’opportunità di fare un po’ di esperienza in un ente pubblico con un impegno medio di 25 ore settimanali. L’impegno è di 12 mesi (con la possibilità di avere 20 giorni di permessi retribuiti), per un compenso fissato in 444,30 euro mensili. Quante volte, ad un colloquio di lavoro, ci si sente dire che «cerchiamo un giovane che abbia esperienza». Che è una contraddizione in termini, perché se uno è giovane non può certo avere esperienza… Ecco, ai giovani volonterosi, il Servizio Civile Universale può dare un po’ di esperienza, da utilizzare, poi, in ambito lavorativo.

Oltre ai 3 nuovi posti dedicati alla riqualificazione e alla salvaguardia ambientale, e poi alla facilitazione digitale, sono riconfermati 1 posto per la biblioteca comunale, 4 per il sistema museale e 6 per l’assistenza nei servizi scolastici, con riferimento in particolare agli alunni diversamente abili.

Ricordiamo che il Servizio Civile Universale è gestito dall’Associazione Mosaico con la collaborazione del Comune di Montichiari.

Altra notizia, altro aiuto ai giovani. Fino al 15 marzo, infatti, è aperto il bando regionale per la dote sport, misura pensata per aiutare le famiglie in condizioni economiche meno favorevoli col dichiarato obiettivo di avvicinare i figli alla pratica sportiva.

Possono partecipare i nuclei familiari in cui, alla data di scadenza del bando, almeno uno dei due genitori (o tutore/genitore affidatario) sia residente in modo continuativo da almeno 5 anni in Lombardia. Ovviamente, per la dote sport è necessario avere un Isee non superiore a 20.000 euro, che diventano 30.000 nel caso di nuclei familiari in cui è presente un minore diversamente abile. MTM