Egregio direttore,

le scrivo per informarla di questa piacevole scoperta fatta nel nostro territorio che ritengo possa avere un forte interesse storico e coreografico.   

Vagando in questi giorni con la bicicletta nella zona di Novagli Campagna (fraz. di Montichiari al confine con Castiglione delle Stiviere) mi è capitato di intravedere dalla distanza alcuni cavalieri con costumi napoleonici intenti a discutere all’ombra di un portichetto. Niente di insolito eccetto i costumi d’epoca, infatti nella zona molti possiedono un cavallo e lì per lì ho pensato si trattasse di un normale ritrovo di amici con la passione equestre ma, appena mi sono avvicinato, ho notato che le figure erano immagini, a dimensioni naturale, che erano state dipinte da un valente pittore sul muro di un’abitazione. Non ho resistito e mi sono avvicinato alla recinzione, nonostante il verde lussureggiante dei prati e degli alberi circostanti posso assicurare che l’impatto cromatico per chi si trova difronte a questo dipinto è davvero coinvolgente. 

L’insolito giovane Napoleone raffigurato con atteggiamento preoccupato mi ha spinto a chiedere al proprietario alcune spiegazioni. Treccani Maurizio, con un pizzico di orgoglio, mi ha fatto notare subito dove ci trovavamo… non una cosa da poco se si considera che al di là delle vie Mantovana Vecchia e Napoleonica che ci conducono nel territorio e oltre alla vicina Sosta Napoleonica ci sono in zona ulteriori fienili e porticati che alla fine del 1700 lo stesso Napoleone Bonaparte ha utilizzato per rifornire come basi logistiche il suo esercito. 

L’affresco, come mi ha mostrato con piacere il proprietario, data la prossimità del monte Medolano che si trova a pochi passi, vuole essere una commemorazione della celebre battaglia di Castiglione conclusa il 5 agosto 1796 e quella che ora è la sua abitazione all’epoca era solo un vecchio fienile.  

Pierluigi Garzetti