Il settore giovanile rappresenta a buon diritto il fiore all’occhiello del Volley Montichiari.
In effetti, al di là delle vicende che vedono protagonista la prima squadra, la società guidata dal presidente Michele Tonoli riserva, per consolidata abitudine e ferma convinzione, un’attenzione del tutto particolare al vivaio.
Una realtà che dal terzo fine settimana di aprile è ripartita a pieno regime: “Finalmente – è la conferma del presidente Michele Tonoli – abbiamo potuto ricominciare anche con tutto il settore giovanile. Dal 17 aprile siamo impegnati nelle diverse categorie con ben 34 squadre, un numero che da solo mostra cosa significa il settore giovanile per la nostra società”.
In effetti il sodalizio monteclarense è presente, sia a livello maschile che femminile, dall’Under 13 all’Under 19, per un “percorso completo” che pone in bella evidenza anche le rappresentative Under 14, 15 e 17.
Rimanendo in tema di cifre, c’è un altro aspetto che merita di essere sottolineato visto che in questo momento, sommando i circa 230 tesserati del settore giovanile agli oltre 50 dei piccoli del minivolley, la società guidata dal presidente Tonoli si avvicina alla ragguardevole quota dei 300 giovani atleti, un dato senza dubbio considerevole, ma inferiore rispetto a quello delle stagioni precedenti: “In effetti le chiusure e tutte le problematiche legate all’emergenza sanitaria – è la spiegazione del massimo dirigente monteclarense – ci hanno fatto registrare una diminuzione di circa il 35%.
Il fatto di essere ripartiti, comunque, ci offre in ogni caso tanta soddisfazione, anche perché tutti noi, sia come dirigenti che come genitori, vedevamo come stavano a casa nostri figli durante le chiusure.
In questo senso, il fatto di essere tornati in palestra rappresenta un momento di svago, una via di fuga che riveste grande importanza per i nostri ragazzi. Si spiega così la decisione di ripartire, magari anche con un po’ di coraggio, ma sempre con il massimo della sicurezza.
Basti pensare che non solo manteniamo sempre molto alta la guardia, ma cerchiamo in tutti i modi di prevenire possibili insidie per la salute. Nello stesso tempo aiutiamo i nostri ragazzi ad uscire di casa e a ritrovare stimoli e divertimento consueti, abbandonando quella sorta di depressione che troppo spesso i genitori potevano vedere nei loro figli nel periodo di maggiore chiusura”.
Considerazioni che precedono di gran lunga qualsiasi riflessione dedicata all’aspetto agonistico: “In un momento come questo – conclude il massimo dirigente del Volley Montichiari – l’agonismo viene senza dubbio in secondo piano.
Il nostro primo obiettivo è quello di permettere ai nostri giovani di tornare a divertirsi.
In questo modo non solo ritroveranno stimoli e fiducia per il futuro, ma potranno vedere tutta la situazione da una prospettiva migliore. Per quel che riguarda i campionati, a metà maggio si concluderà la fase provinciale, a metà giugno quella regionale e a metà luglio quella nazionale, ma, al di là dei risultati che ci possono accompagnare in questa fase, il nostro sguardo vola già alla nuova stagione che inizierà a settembre.
Abbiamo già fissato il raduno al 25 agosto e siamo pronti a goderci insieme a tutti i nostri ragazzi un’intera stagione a tutto sport, divertimento e amicizia senza le ansie, le chiusure e i problemi che hanno caratterizzato quella che è appena ripartita…”.
Luca Marinoni