La Bocciofila Monteclarense ha grande voglia di riprendere la sua attività e attende con ansia crescente il sospirato segnale della “ripartenza”. Con l’inizio di febbraio la Federazione Italiana Bocce ha dato il via libera alle competizioni a carattere nazionale e ai giocatori di categoria A. Le altre categorie dovranno pazientare ancora un po’ prima di poter tornare in pista a giocare: “Noi siamo pronti – è la sintesi del presidente Roberto QuarelloNon appena ci daranno il via e ci indicheranno con precisione tutte le prescrizioni da seguire (perché vogliamo poter giocare in tutta sicurezza, naturalmente), riprenderemo la nostra attività consueta. C’è grande voglia, anche perché si può dire che nell’ultimo anno siamo stati fermi e proprio con la ripresa dell’attività speriamo di far tornare tutto alla normalità”. In questo momento, in effetti, non mancano le preoccupazioni per uno stop forzato che sta mettendo a dura prova diversi aspetti, dai rapporti con gli sponsor alla stessa attività del bar, due realtà particolarmente importanti per il sodalizio monteclarense. La chiusura dell’impianto, infatti, ha avuto la sgradevole conseguenza non solo di bloccare il lavoro pure del bar del bocciodromo, ma di interrompere anche la visibilità dei cartelloni esposti alla visuale del pubblico dalle aziende che sostengono generosamente la Bocciofila. Il tutto per una situazione dalla quale si cercherà di ripartire in questo 2021: “Il primo appuntamento di questo anno – racconta lo stesso Quarello – è stato fissato con i tesseramenti, previsti in origine per lo scorso autunno e ora posticipati all’inizio del nuovo anno. Per quel che riguarda le gare e tutto il resto dell’attività, invece, siamo in attesa di indicazioni e aspettiamo anche con una certa ansia, perché abbiamo voglia di ripartire. Nel 2020, quasi, non si è potuto nemmeno giocare e questo rischia anche di farsi sentire in vista del tesseramento per la nuova stagione.

Non è facile far partire la nuova stagione dopo che la precedente non si è nemmeno giocata…”. Preoccupazioni e problemi che, comunque, non fanno venire meno la voglia di fare della Bocciofila Monteclarense: “Noi siamo qui – è la conclusione del presidente Quarello – Siamo consapevoli delle difficoltà e delle questioni da affrontare, ma, nello stesso tempo, c’è anche tutta la nostra voglia di tornare a giocare e a stare insieme, divertendoci in amicizia come abbiamo sempre fatto. È con questo spirito che siamo decisi a guardare avanti e siamo convinti che sarà proprio questo spirito, una volta che tutte le problematiche sanitarie saranno finite (e speriamo che avvenga davvero il prima possibile), a consentirci di ripartire al meglio per poter riportare alla normalità la nostra attività, sia per noi che per chi condivide il nostro cammino con il suo sostegno”.            

Luca Marinoni