Entra nel 23esimo anno dalla fondazione la più attiva fra le associazioni monteclarensi, quella San Cristoforo che dal 17 aprile del 2000, data del primo viaggio effettuato, ad oggi ha macinato chilometri e chilometri sulle strade della vicinanza e del supporto al prossimo. «Siamo una grande famiglia in cui non ci si vede spesso» ha dichiarato la sua presidente Luciana Rossi in occasione dell’assemblea tenutasi al Centro Diurno Casa Bianca nel mese di dicembre. Un’assemblea molto partecipata dove i soci hanno avuto l’occasione non solo di tirare il bilancio dell’anno appena trascorso ma di ritrovarsi per scambiarsi gli auguri e impostare il lavoro programmatico del nuovo anno. Dal lontano 2000, nella San Cristoforo si sono succeduti ben 206 volontari e ancora oggi cinque dei fondatori sono attivi nel gruppo. Si tratta di Angelo Martani, Rino Felter, Carlo Sbrini, Gabriella Tosoni, la stessa presidente Luciana Rossi e Walter Galli, dimissionario proprio con la conclusione del 2022, che è stato premiato con una pergamena ed una medaglietta commemorativa in segno di gratitudine per i lunghi anni trascorsi come volontario e presidente dei revisori dei conti. Il 2022 si è chiuso per la San Cristoforo con 140 mila km e 4 mila viaggi effettuati; 13 mila utenti trasportati verso le varie strutture ospedaliere o ambulatoriali sia in Provincia che fuori regione; 85 volontari in servizio attivo; 9 cessazioni per raggiunti limiti di età e 12 nuovi ingressi fra i volontari. Nel nuovo anno proseguiranno come sempre le collaborazioni con i Servizi Sociali del Comune di Montichiari per il trasporto di ragazzi diversamente abili verso le strutture della Sorgente dislocate sul colle di San Pancrazio, di Ponte San Marco, di Bedizzole e di Visano; con il Comune di Calcinato per il trasporto di 5 ragazzi disabili frequentanti lo SFA di Montichiari e con il nosocomio locale, per il trasporto di medicinali chemio terapici. Riprenderanno anche i trasporti verso le terme di Sirmione ma solo in caso vi siano almeno quattro trasportati per viaggio e verrà ripristinato il servizio di accompagnamento per tutti quegli utenti che ne abbiano bisogno, servizio che era stato sospeso a causa della normativa pandemica. «A tale proposito vorrei lanciare un appello – ha sottolineato la presidente Rossi – perché attualmente disponiamo solo di quattro accompagnatrici e abbiamo la forte necessità di incrementare il numero di persone che svolgano questo servizio. Chiunque voglia fare questa esperienza ci contatti o venga presso la nostra sede per dare la propria disponibilità» Nel maggio prossimo avrà termine anche il mandato dell’attuale consiglio direttivo e dei revisori dei conti e saranno indette nuove elezioni che, però, non modificheranno sicuramente il valore insito dell’associazione, cioè quello di percorrere, con competenza e vicinanza, le strade del cuore  con tutti coloro ne abbiano bisogno.

Marzia Borzi