Classe 1960, Gugliemo Tenca ha deciso di scendere in campo per conquistare la carica  di Sindaco.

Originario della provincia di Monza e Brianza, nell’anno 2000 viene trasferito da Brescia  a Montichiari per motivi di lavoro e dal 2003 vi si stabilisce con la famiglia.

Il candidato ha deciso infatti di correre per la prossima tornata elettorale del 26 maggio forte del sostegno di un gruppo civico,  costituitosi nel corso di ben tre anni e mezzo di crescita e di ricerca. 

Come sottolineato dallo stesso Tenca, questa è senza dubbio una candidatura apartitica, un movimento trasversale, senza nessun partito che la sostenga, e che dunque si fregia di una totale indipendenza nelle scelte che verranno poi adottate dal futuro sindaco rispetto a qualsiasi compagine politica a livello nazionale. 

Il candidato intende mettere a disposizione della città la propria conoscenza professionale in materia di gestione della Pubblica Amministrazione, maturata in quasi trenta anni di incarichi di responsabilità in diversi uffici.  

Ha messo in luce sin da subito la sua passione per lo sport e per la fotografia. 

Per diversi  anni infatti il candidato ha  rivestito  il ruolo di arbitro di calcio, passione che ha sempre svolto con continuità e dedizione 

Per alcuni anni in questo settore ha rivestito anche il ruolo di responsabile degli arbitri di calcio AICS sezione di Brescia. Poi la sua esperienza politica, Tenca ha rivestito la carica di consigliere comunale nel quinquennio 2009-2014, dove è stato nominato Presidente della Commissione Sport. 

A sostegno del candidato, nel corso di questi anni d’attività, si sono create due liste: la lista Movimento Civico Solo Montichiari e la lista L’Alternativa C’è Guglielmo Tenca Sindaco. Un gruppo forte e coeso, nato dall’esperienza e dalla volontà di costruire una vera alternativa per la città di Montichiari. 

Tutti infatti parlano di futuro ma, come sottolinea il candidato, le facce che si vedono sono sempre le stesse. 

Questa volta però l’occasione di cambiare c’è, individuando nuove figure in grado di amministrare al meglio il comune di Montichiari.

Per quanto poi concerne il programma, Tenca punta tutto su un testo, definito dallo stesso candidato Sindaco “Patto con i cittadini”, che è il frutto  di anni di attenzione e di ascolto della cittadinanza.

 Infatti fin dai primi mesi della costituzione del Movimento Civico Solo Montichiari, Tenca, insieme ai suoi sostenitori, ha organizzato numerosi eventi e conferenze grazie ai quali ha potuto conoscere ed apprendere a fondo le problematiche e le necessità dei cittadini monteclarensi e non solo.

Questa fase di ascolto che è durata più di tre anni ha permesso di elaborare un programma da proporre ai cittadini in linea con le richieste avanzate dagli stessi.

Tra i punti salienti che il programma contiene è bene ricordare l’apertura di grest/doposcuola tutto l’anno, incentivare il trasporto pubblico scolastico, nuovi progetti in grado di migliorare i collegamenti con le frazioni e la loro progressiva integrazione nella vita della città, implementare il servizio offerto dai comitati di quartiere facendo sì che diventino strumento per amministrare in modo sempre più capillare ed infine un programma per un bilancio partecipato in modo che siano in primis i cittadini a definire quali saranno le priorità per poter mettere a bilancio i fondi per soddisfare  le esigenze a loro destinate. 

Altro punto importante di questo “Patto” è senza dubbio il turismo. Montichiari infatti si trova in una posizione strategica, a pochi chilometri dal Lago di Garda. 

Una potenzialità che, a detta di Tenca, deve essere assolutamente migliorata cercando di creare una rete collaborativa tra tutti i comuni che risentono dell’influsso di questa forma di turismo e che possono, da esso, trarne ingenti vantaggi.

Tenca prima di concludere intende evidenziare il fatto che il suo Movimento vuole chiudere definitivamente con le polemiche che alcune volte trascendono in tensioni che inevitabilmente si ripercuotono sull’intera collettività e che da anni caratterizzano la politica locale, per guardare avanti lavorando uniti per il bene esclusivo della propria città.