Abbiamo chiesto all’asses-sore Guido Lanfranchi (nella foto) di tracciare un punto della situazione sul mondo dello sport che a Montichiari sta cercando di individuare la strada giusta per tornare alla normalità: “Ovviamente – è la premessa dell’assessore allo sport – il tutto rimane condizionato dall’evoluzione della situazione sanitaria e dalle prescrizioni dei vari decreti. 

In ogni caso il nostro auspicio è che tutte le discipline sportive, comprese quelle collettive, possano riprendere la loro attività e tornino al più presto possibile al movimento consueto. La nostra Amministrazione è vicina alle società del territorio ed è pronta a sostenerle per quanto possibile”. 

Un intento legato ad una spiegazione ben precisa: “Montichiari è stata denominata a lungo la cittadella dello sport. È un biglietto da visita al quale teniamo molto e proprio per questo faremo il possibile per conservarlo. A tal proposito siamo intenzionati ad andare incontro alle esigenze delle persone che lavorano in questo settore, una realtà che, nonostante tutte le problematiche portate dalla emergenza sanitaria, può guardare avanti con fiducia e lo può fare grazie alla bravura degli operatori di Montichiari. Ci sono tante persone che seguono il loro sport con grande passione e sono davvero bravi nel gestire la loro attività. Un aspetto, questo, che per noi è prioritario, visto che queste discipline riescono a coinvolgere tanti giovani sul nostro territorio e questo non è solo un aspetto positivo dal punto di vista sportivo e agonistico. 

Si tratta piuttosto di un impegno fondamentale a livello formativo ed educativo, uno strumento prezioso di socializzazione. È per l’insieme di tutte queste caratteristiche che sono certo che il movimento sportivo di Montichiari riprenderà il suo cammino ancora con più fermento e voglia di fare di prima”.

Lo spirito positivo rivolto ai prossimi mesi dell’intero movimento sportivo in terra monteclarense non impedisce che le diverse discipline debbano fare i conti con una tabella di marcia “person-lizzata” e che ci siano alcuni aspetti da tenere in massima considerazione: “Come abbiamo potuto vedere – conclude l’assessore Lanfranchi – anche gli sport di squadra hanno ormai ripreso il loro percorso. In questa fase, però, bisogna sempre prestare la massima attenzione al rispetto dei protocolli che mirano a tutelare la salute pubblica. Un discorso che vale in modo particolare per l’attività al chiuso. L’attività nelle palestre costituisce una questione un po’ più delicata. In questo caso sono diversi gli aspetti da prendere in considerazione, tenendo comunque presente che l’obiettivo di fondo è quello di permettere a tutti gli sport di tornare alla normalità. È in questa direzione che ci stiamo impegnando e continueremo ad impegnarci e questo non per andare in cerca di successi di prestigio con i quali fare onore al nome della nostra città, ma soprattutto per permettere a tutta l’attività sportiva di tornare a recitare quel prezioso ruolo educativo e di crescita dell’in-tera comunità che per la nostra Amministrazione rappresenta di gran lunga la vittoria più importante di tutte”.                              

Luca Marinoni