Montichiari e il ciclismo sono saldamente uniti da una passione che affonda le sue radici nel tempo, nella voglia di fare e in tanti talenti. 

Un connubio che di anno in anno riceve linfa preziosa e coinvolge sempre più tifosi e praticanti. 

È senza dubbio questa la fertile base dell’intensa giornata vissuta dagli amanti delle due ruote monteclarensi lo scorso mercoledì 1 maggio, una giornata di festa nel senso più bello della parola anche per il movimento di questo sport, guidata con la consueta capacità organizzativa dalla Feralpi Monteclarense. In questo senso merita a buon diritto un occhio di riguardo il felice svolgimento della trentaseiesima edizione del “Memorial Mamma e Papà Bregoli”, una vera e propria classica nel calendario annuale degli Juniores. 

L’appuntamento 2019 ha confermato il prestigio della corsa monteclarense, che è stata animato da oltre centoventi corridori ed ha offerto una contesa sempre aperta ed avvincente. 

Una gara che, alla fine, è stata decisa dal guizzo vincente di Tomas Trainini. Il forte corridore bresciano del Team LVF ha ribadito di attraversare un ottimo momento di forma, centrando la quinta vittoria sulle strade di Montichiari. 

Alle spalle di Trainini il secondo posto è andato al veneto Federico Guzzo del Sanvedemiano Cycling Team, mentre un altro bresciano, Giosué Epis dell’Aspiratori Otelli Vtfm, ha completato il podio dell’illustre competizione monteclarense, costringendo il bergamasco Davide Persico del SC Cene a chiudere in quarta posizione. 

Non sono stati però solo gli Juniores a illuminare il 1 maggio ciclistico di Montichiari. In effetti si sono posti al centro dell’attenzione con il loro caratteristico modo di gareggiare e il loro impareggiabile entusiasmo anche gli Esordienti. 

In questo caso si sono svolti il “Trofeo Zio Bigio” e il “Memorial Lorenzo” riservati, appunto, a Esordienti del primo e del secondo anno. Per quel che riguarda questa ultima categoria la piacevole corsa è stata vinta dal promettente bergamasco Simone Gualdi della Gazzanighese, che ha avuto la meglio allo sprint su Angelo Monister della Scuola Ciclismo Mincio Chiese e Daniel Vitale, bresciano dell’Aspiratori Otelli Vtfm. Il vincitore ha completato i 37 km del percorso in un’ora 05’ 02”, ad una media superiore ai 34,4 km orari. 

Tra gli Esordienti di primo anno la vittoria è andata a Franco Cazzarò della Polisportiva Sanmarinese. Il romagnolo ha confermato una volta di più la sua supremazia cogliendo il quinto successo con il tempo di 58’ 05”, completando i 33 km del tracciato di gara ad una media di poco inferiore ai 34,3 km all’ora. Cazzarò ha preceduto Federico Ranzini del Team Pro Bike Junior di soli 2” e di 4” Domenico Mandarino, alfiere della Feralpi Monteclarense che ha cercato al meglio di fare gli onori di “casa”. La quarta piazza conquistata da Thomas Gamba della Ciclistica Trevigliese ha poi completato al meglio un arrivo più che avvincente, il degno epilogo di una corsa che ha fatto vedere il potenziale più che interessante di diversi Esordienti al primo anno. Un motivo di soddisfazioni in più per gli organizzatori della corsa monteclarense e una ragione ulteriore per unire in un legame sempre più stretto e privilegiato il ciclismo e Montichiari.                                    

Luca Marinoni