Il Presidente della Camera dei Deputati on. Roberto Fico ha accolto l’invito giuntogli qualche settimana fa dall’Istituto statale di istruzione superiore “Don Milani” a partecipare lunedì 29 aprile a Montichiari alle celebrazioni per il 74esimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo, nell’ambito di un convegno organizzato dalla scuola di via Marconi in collaborazione con la locale sezione dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia.

Fico arriverà di prima mattina nella cittadina della Bassa, dove incontrerà il sindaco Mario Fraccaro e la dirigente Claudia Covri, preside di questa scuola che, frequentata da oltre 1700 alunni articolati in 13 indirizzi di studio – dagli indirizzi liceali ai tecnici ai professionali suddivisi in due corsi diurno e serale – costituisce una delle realtà educative più significative della nostra provincia.

Alle ore 9 al Gardaforum di via Trieste 62, il prestigioso auditorium della Bcc del Garda, dopo l’accoglienza e i saluti delle autorità locali, il Presidente della Camera parlerà agli studenti delle classi quinte e ai loro professori del delicato passaggio storico “Dalla Resistenza alla Costituzione”, affrontando la questione soprattutto dal versante istituzionale e senza tralasciare – com’è sua consuetudine – gli opportuni riferimenti all’attualità politica di questi giorni.

In seguito Roberto Fico dialogherà sull’argomento oggetto del dibattito e su altri temi con i giovani del “Don Milani”, che da tempo stanno preparando questo importante appuntamento concepito dal loro Istituto come straordinario coronamento dei percorsi didattico-educativi sviluppati da ciascuna classe in aula nell’ambito del programma di “Educazione alla cittadinanza e alla Costituzione”.

Nella seconda parte della mattinata poi gli storici locali Morando Perini, Damiano Scalvini e Carlo Susara presenteranno il secondo volume del loro poderoso lavoro di ricerca “E poi scese la notte” (appena pubblicato dalle edizioni PresentArtSì), nel quale ricostruiscono i fatti che coinvolsero alcuni comuni del Basso Garda nel periodo più buio della seconda guerra mondiale, dal settembre 1943 all’aprile 1945, riproducendo riproduzione il sinora inedito diario dell’allora segretario comunale di Lonato, Giovanni Rovida, che scandisce i giorni e i fatti che sono poi commentati dagli autori ed illustrati ricorrendo ai documenti di archivio, alle immagini e, soprattutto, alle testimonianze diretti di chi quei tragici eventi vide e ancora ricorda.