Una trasferta divertente e formativa per due squadre composte da 20 giocatori di calcio della categoria pulcini (under 11) della Virtus Manerbio che, dal 31 maggio al 2 giugno, hanno vissuto l’emozione di giocare sui campi di St Martin de Crau, città francese gemellata con Manerbio.
I calciatori, nati nel 2008 e qualcuno nel 2009, hanno partecipato al Djibril Cissè Cup, torneo prestigioso nel quale si cimentano squadre professioniste del campionato francese.
I calciatori della Virtus hanno disputato ben nove partite in soli due giorni dimostrando grande impegno e attenzione sul campo.
Ma, oltre all’aspetto puramente sportivo, la trasferta dei giocatori in terra francese è stata un’ottima occasione di dialogo e fratellanza con i vicini d’oltralpe. I calciatori della Virtus, accompagnati dal mister Andrea Mantovani e dal suo staff composto da Daniele Tobia e Davide Miglioli e dal responsabile settore giovanile della Virtus Fabrizio Cazzaniga, hanno pernottato in una casa comunale messa a disposizione dall’amministrazione di St Martin de Crau. Il gruppo di genitori al seguito (29 persone tra mamme, papà e fratelli) ha soggiornato in un vicino hotel consentendo così ai propri figli di vivere un’esperienza unica con la squadra.
“E’ stato un week end molto intenso” spiega Cazzaniga “ma altamente significativo per tutti. I nostri giocatori hanno dimostrato grande maturità in campo e fuori ed hanno certamente vissuto momenti indimenticabili con amici italiani e francesi”.
Non è mancato un tifo agguerrito dalle tribune dello stadio con striscioni e cori a sostenere il calcio made in Italy e non sono mancati momenti di convivialità e allegria come la cena a base di paella offerta del comune di St Martin. Lo scorso anno i ragazzi della società calcistica francese avevano fatto visita alla cittadina della Bassa Bresciana e, insieme alle squadre della Virtus avevano disputato un quadrangolare amichevole. Quest’anno l’invito è arrivato dai compagni francesi che hanno dimostrato grande ospitalità e cordialità. “Si tratta di esperienze che vogliamo ripetere” precisa Cazzaniga “e per il 2020 già stiamo pensando di ospitare la squadra francese sui nostri campi”.
Il torneo si è concluso con le premiazioni e con un momento istituzionale e significativo di scambio di omaggi tra l’amministrazione della città francese e i vertici della Virtus. Il rientro a Manerbio è avvenuto a tarda notte.
“E’ stato un lungo viaggio in pullman. La stanchezza – raccontano i partecipanti – è stata poco percepita perché ampiamente mitigata dall’entusiasmo e dalla gioia che, bambini, allenatori e genitori, hanno portato a casa. Insomma, un’esperienza da portare nel cuore”.
Barbara Appiani