Tra le questioni ambientali più spinose, di cui si sta discutendo in queste settimane, c’è la contaminazione di sostanze chimiche tossiche causata dall’azienda Finchimica. Come sta andando l’iter di verifica di quanto accaduto e come si procederà su questo fronte? Inoltre l’azienda ha chiesto anche l’ampliamento della produzione di erbicidi con un fungicida (in sigla AM29)…

Nell’ambito di attività di controllo condotte da ARPA tra il 2021/ e 2022 si è riscontrato il superamento di alcuni parametri a livello della prima falda (non ad uso acquedottistico) all’interno dello stabilimento, soprattutto nella parte degli impianti di produzione.

Preso atto di ciò la provincia di Brescia ha emesso un’ordinanza nei confronti di Finchimica ai sensi dell’art.244 del d.lgs 152/06 (Testo unico ambiente).

Finchimica ha poi presentato un piano di caratterizzazione, validato da ARPA ed approvato dal Comune di Manerbio a norma di legge alla fine del 2022, per conoscere le concentrazioni soglia di contaminazione nel suolo e prima falda e tre punti di indagine per acqua prima falda esterni allo stabilimento (un punto a monte e due a valle nel senso di scorrimento della falda). I campionamenti sono stati effettuati nel periodo marzo/aprile 2023 da Finchimica e ARPA . Dagli esiti analitici dei campioni prelevati e relative considerazioni tecniche di ARPA, pervenute al comune il 23 giugno u.s., risulta il superamento delle concentrazioni soglia di contaminazione della prima falda.

Finchimica in data 4 agosto 2022 ha presentato istanza alla provincia di Brescia per il rilascio del provvedimento autorizzatorio unico per la nuova gestione dell’impianto I200 e la realizzazione di un nuovo impianto per la produzione AM29.

Il Comune di Manerbio partecipando alla riunione della conferenza dei servizi il 7 luglio 2023 ha ritenuto opportuno recepire quanto emerso nella seduta ritenendo corretto e necessario al fine di tutelare i cittadini ed il territorio comunale, rimettersi e aderire alle valutazioni tecniche svolte da ARPA e alle considerazioni esternate da ATS. In data 25 luglio 2023 nell’ultima conferenza dei servizi tenutasi a Brescia presso la Provincia, sono state quindi illustrate le valutazioni e prescrizioni proposte da ARPA e il Comune di Manerbio, richiamato il proprio parere presentato in quell’ occasione, ha ribadito la necessità di porre massima attenzione al procedimento di bonifica in corso presso l’area dello stabilimento per la tutela del territorio, della cittadinanza e degli stessi lavoratori.

E’ stata, inoltre, presentata, da parte della cooperativa Solidarietà Manerbiese, una richiesta di ampliamento del perimetro aziendale, nuove operazioni e aumento della potenzialità dell’impianto in via Artigianale. Di che cosa si tratta? Verranno trattate nuove tipologie di rifiuti anche pericolosi?

Per perseguire i propri scopi sociali la Cooperativa Solidarietà Manerbiese, al fine di inserire nel mondo del lavoro persone svantaggiate, ha chiesto di poter implementare l’attuale autorizzazione in suo possesso   avviando una più completa attività di gestione rifiuti. Richiedendo l’ampliamento del perimetro aziendale e quindi utilizzando una parte più ampia dell’attuale insediamento, all’interno svilupperà le attività di stoccaggio e pretrattamento rivolte a quei rifiuti derivanti dalla micro-raccolta da isole ecologiche o da attività artigianali e sanitarie, di cui attualmente esegue già la raccolta e il trasporto. La tipologia di rifiuti che sarà trattata comprende tipologie pericolose e non pericolose. A titolo esemplificativo sarà gestita attività di gestione rifiuti derivanti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), batterie, toner, medicinali scaduti, carta (imballaggi carta e cartone e imballaggi misti), rifiuti ospedalieri, metalli, oli e grassi, metalli, bombolette spray. Questi rifiuti di diversa tipologia una volta accettati in ingresso e stoccati nelle aree predisposte, verranno accorpati dopo l’eventuale ulteriore separazione e successivamente conferiti a ditte specializzate.

Come sta andando la raccolta differenziata sul territorio cittadino? Ci sono novità su questo fronte?

La raccolta differenziata attualmente svolta a Manerbio sta normalmente proseguendo. L’ottimizzazione della stessa sarà comunque argomento costante di questo Assessorato. Margini di miglioramento ci sono. Ad esempio, l’attenersi alle regole di esposizione dei rifiuti negli orari stabiliti e posizionare i bidoncini e i sacchetti scrupolosamente presso il proprio numero civico contribuiscono al decoro delle nostre vie e strade.

Si sta combattendo l’abbandono di rifiuti con frequenti controlli da parte della Polizia Locale e utilizzo di apparecchiature rilevatrici. Le segnalazioni dei cittadini ci stanno aiutando e mi sento di confermare il senso civico di molti ringraziando gli stessi per tale contributo.

Ci sono progetti che riguardano il cimitero? Si sta pensando ad un eventuale ampliamento dell’area?

Nessun ampliamento è attualmente previsto. Stanno volgendo al termine i lavori di ampliamento degli ossari (aggiunti nuovi sessantasei moduli) con relativa copertura di questi e di quelli esistenti. Il nostro cimitero necessita di lavori di manutenzione che in futuro dovranno essere programmati. Al momento sono stati effettuati piccoli interventi manutentivi e si stanno organizzando migliorie per renderlo più ordinato.

Dovranno a breve essere reintegrati ad esempio alcuni annaffiatoi e aggiunte o sostituite alcune panchine.

Questione sport a Manerbio. Quali le novità? Tempo fa si pensava alla realizzazione di un palazzetto dello sport. Cosa ne pensa?

Lo sport a Manerbio è una realtà viva e partecipata. Ho incontrato e conosciuto alcune delle tante associazioni presenti e sarà mia premura contattarle tutte. Con loro vorrei stringere una collaborazione che porti ad ottenere i migliori risultati per l’immenso impegno che stanno dimostrando da anni. E’ chiaro che le strutture esistenti siano numericamente al limite delle necessità. Attualmente il nostro impegno deve essere quello di renderle fruibili e migliorarle con eventuali interventi dove necessari (vedi la nuova pavimentazione prevista per la palestra delle scuole medie).   Per quanto riguarda il palazzetto dello sport penso che lo stesso sia un’opera a cui ogni Amministrazione ambisca e non lo si debba solo promettere. Per questo la pubblicazione di bandi o anche proposte di collaborazione pubblico/privato che si dovessero presentare, riguardanti le strutture sportive, dovranno in futuro trovarci pronti.