Come ogni anno, il Comune di Manerbio, congiuntamente alla Parrocchia “S. Lorenzo” e alle associazioni, ha organizzato una giornata dedicata al tema della pace. 

L’8 gennaio si è tenuta infatti la tradizionale Marcia della Pace, con partenza alle ore 15.00 dal Porticato del Comune, dove è collocata la statua della dea Minerva. 

L’iniziativa ha previsto un corteo che ha sfilato per le vie della città, toccando Piazza “Aldo Moro”, teatro del mitragliamento dell’Asilo Marzotto durante il secondo conflitto mondiale, per raggiungere poi la Stazione Ferroviaria. 

Lì è stato posizionato un caco, in ricordo dell’albero sopravvissuto al bombardamento atomico di Nagasaki e come auspicio dell’impegno della comunità per la pace. Ai suoi piedi è stata sepolta – con l’aiuto di tutti i partecipanti –  una scatola del tempo, che raccoglie i pensieri delle associazioni e delle istituzioni di Manerbio per chi la disseppellirà nel futuro. 

Durante la manifestazione ci sono stati momenti di musica, ristoro e alcune letture per una riflessione condivisa. 

“Questo è il primo evento del coordinamento per la Pace che il Comune di Manerbio ha costituito – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Fabrizio Bosio – in questo gruppo, che è aperto a chiunque voglia farne parte. Stiamo lavorando per costruire una comunità capace di vivere in pace, con la consapevolezza che la vera sfida non è dichiararsi aprioristicamente per la pace nei grandi conflitti, ma riuscire a viverla nella nostra quotidianità e nei rapporti con gli altri”.