Opera agognata da molti, la centrale idroelettrica di Manerbio sarà ultima verso la fine di luglio. 

Sono ormai già a buon punto i lavori per la realizzazione di questa importante opera che permetterà alla città di usufruire la risorsa idrica offerta dal fiume Mella per produrre energia. 

Una costruzione che, nonostante i buoni propositi, s’è fatta attendere qualche mese in più rispetto a quanto preventivato, dopo circa otto anni dalla conclusione dell’accordo tra l’Amm-nistrazione Comunale e l’Aipo, l’autorità competente in materia di gestione del reticolo idrico del corso d’acqua. 

La centrale infatti avrebbe dovuto essere ultimata già nello scorso dicembre ma, a causa di una serie di problemi sorti a causa di una retromarcia da parte della ditta vincitrice dell’appalto, il tutto è slittato fino almeno alla fine del mese prossimo. 

Una risorsa importante, che si inserisce a pieno titolo in una totale rivalutazione di quello che è il settore energetico nazionale e dei singoli territori, senza mai dimenticare quanto una scelta così importante potrebbe giovare all’ambiente e al risparmio energetico. Investire sulle energie “green” permetterà alla città e ai suoi cittadini un sostanziale risparmio oltre che la possibilità di usufruire di un servizio al 100% rispettoso dell’ambiente. 

Il viadotto sorgerà sulla sponda nord del fiume Mella, nei pressi della ferrovia in località Tre Ponti.

Leonardo Binda