Il sottopasso che unisce via Marconi con via Gramsci a Bagnolo Mella è al centro dell’attenzione. L’Amministrazione Comunale di Bagnolo Mella alla fase di studio che dovrà delineare l’intervento di manutenzione straordinaria sull’importante struttura che permette di attraversare il paese e la linea ferroviaria Brescia-Cremona. Una via di comunicazione assai utilizzata che, però, di fatto diventa impossibile da percorrere in occasioni di forti temporali. In questo caso, infatti, può capitare che la parte bassa del sottopasso si allaghi, rendendo impraticabile il passaggio: “Non ci sono situazioni di emergenza – spiega il vicesindaco Cristina Almici – nonostante questo, però, abbiamo deciso di inserire questo intervento straordinario come prioritario nella nostra agenda di lavoro. Certo, i problemi si possono verificare solo in occasione di ingenti precipitazioni e ci sono pure i semafori che segnalano la presenza dell’acqua sul fondo del sottopasso. Nello stesso tempo, però, è un intervento che vogliamo realizzare il prima possibile, anche perché, a suo tempo, la struttura è stata realizzata proprio sopra una falda acquifera e l’impianto, a questo punto, non riesce più a ributtare indietro l’acqua nella falda. Sia la pompa che i tubi, ormai, non sono più in grado di svolgere in modo adeguato la loro funzione. Per questo dobbiamo intervenire per risolvere una volta per tutte il problema. In questo momento è in corso la fase di verifica che definirà le modalità dell’opera. Come Comune effettueremo una variazione di bilancio d’urgenza, anche perché vogliamo arrivare in fretta alla fase operativa. Si tratta di un intervento il cui costo (tra la ditta che verrà incaricata, i tecnici per la sicurezza, la parte edile e quella elettrica) supererà i 30.000 euro, ma è di indubbio rilievo per la nostra Amministrazione, che è decisa ad accelerare il più possibile i tempi”. A livello pratico l’intervento straordinario prevede innanzitutto la sostituzione della pompa e la sistemazione dei tubi con l’obiettivo di rialzare la base della struttura e respingere all’indietro l’acqua che proviene dalle falde sottostanti. “Entro fine mese – è il cronoprogramma auspicato dal vicesindaco Almici – vogliamo completare tutte le verifiche e dare il via alla fase operativa. L’intervento si preannuncia abbastanza complesso, ma siamo fiduciosi che il problema, che a Bagnolo si sta trascinando ormai da parecchi anni, potrà essere risolto nel migliore dei modi con l’inizio della primavera”. Sarà così possibile prevenire i mesi nei quali è più facile il verificarsi di quei temporali che possono mandare in crisi l’attuale sistema, ormai datato, che ha il compito di respingere all’indietro l’acqua delle falde e continuare a consentire il passaggio del traffico attraverso il sottopasso con la giusta tranquillità per… tutte le stagioni.