Proseguono a buon ritmo e senza intoppi i lavori per la realizzazione della bretella che collegherà la SP VII con la ex 45 bis nel territorio di Bagnolo. Un rapido punto della situazione mostra che delle tre rotatorie previste quella nella zona industriale, davanti all’isola ecologia, e quella all’ingresso nell’abitato bagnolese provenendo da Leno (all’incrocio tra via Leno e via Urne) sono ormai completate. La terza rotonda, prevista in prossimità del cavalcavia che porta a Leno, è in fase di costruzione. Tutto procede nella giusta direzione per la realizzazione di quest’opera attesa ormai da diversi anni e che, salvo imprevisti, potrebbe venire conclusa entro la fine dell’anno (o al massimo all’inizio di quello nuovo), rispettando così i tempi previsti. Una volta ultimata, la bretella sarà lunga 1,5 km per un intervento il cui costo complessivo è salito dal 1.700.000 euro previsto inizialmente ai circa 2.400.000 attuali per l’inserimento di una terza rotatoria nel progetto definitivo (la rotonda alla base del cavalcavia proveniente da Leno all’ingresso di Bagnolo, destinata a sostituire il semaforo attualmente esistente). Un aumento di circa 700.000 euro che non sposta più di tanto i termini degli accordi che, con la firma nel 2017 del “Patto per la Lombardia”, hanno dato il là all’ambizioso intervento (del quale, comunque, si è cominciato a parlare dal 2011). La Regione Lombardia, che ha stanziato 1.500.000 euro sul 1.700.000 euro iniziale, rimarrà ferma a questa cifra, mentre il Comune di Bagnolo passerà da un investimento di 200.000 euro ad uno di 400.000 euro (già coperto). I 500.000 euro rimanenti, necessari per completare il pagamento dell’opera, saranno invece in carico alla Provincia di Brescia. Il compito di tirare le somme sullo stato dei lavori tocca al sindaco Pietro Sturla e al vicesindaco Cristina Almici: “Possiamo guardare con soddisfazione allo stato dei lavori. In casi del genere, è doveroso mantenere sempre una certa dose di prudenza, ma possiamo attendere la conclusione dell’opera entro la fine dell’anno. Sarà un momento molto importante per il nostro territorio e per la salute dell’ambiente, oltre che per la qualità della vita dei bagnolesi. In effetti l’entrata in funzione di questa infrastruttura offrirà alcuni risultati molto importanti. Innanzitutto il passaggio dei mezzi pesanti sulla bretella garantirà un transito in sicurezza. Non si sposterà il traffico in altre zone del territorio, ma, in ogni caso, vista la presenza di tre rotatorie in poco spazio, questo sarà anche un incentivo al traffico pesante per utilizzare la vicina autostrada senza passare in territorio bagnolese. Inoltre il passaggio diventerà più scorrevole (da segnalare che a Bagnolo rimarranno attivi solo due semafori in via Gramsci) e questo consentirà anche una diminuzione delle immissioni dannose nell’ambiente per una migliore tutela dello stesso e, di conseguenza, della qualità della vita per la nostra comunità. Una volta completato l’intervento, inoltre, la circolazione in via Urne di Sopra tornerà a doppio senso di marcia ed anche questo consentirà una migliore vivibilità della zona. Si può dire – è la conclusione del sindaco Sturla e del vicesindaco Almici – che, a questo punto, possiamo attendere con fiducia la conclusione di questi lavori che stanno procedendo con il giusto ritmo. Stiamo per raggiungere un obiettivo che abbiamo perseguito con tenacia e determinazione per tutti questi anni, superando ostacoli e difficoltà di vario genere, ma, nonostante tutte le problematiche con cui abbiamo dovuto fare i conti, non ci siamo mai arresi, guidati dalla volontà di offrire finalmente a Bagnolo un’opera che era nel cassetto dei desideri ormai da diversi decenni. Non vediamo l’ora che l’opera venga conclusa e possa cominciare ad offrire i suoi benefici effetti alla nostra comunità”.