CASE DELLA SACRA FAMIGLIA: UN SISTEMA EDUCATIVO CHE METTE L’ALUNNO AL CENTRO. ECCO I CAPITANI DI QUEST’ANNO SCOLASTICO

Spirito di appartenenza, condivisione e sana competizione, ma anche (e soprattutto) un sistema educativo in grado di promuovere atteggiamenti virtuosi, imparando a collaborare, lavorando insieme per uno scopo comune. Sono questi i valori su cui si fonda il sistema educativo delle Case della Sacra Famiglia punto d’arrivo di un percorso di teoria e pratica educativa che ha coinvolto tutti. Un sistema in grado di costruire legami tra gli studenti, gli operatori della scuola e le famiglie, raccogliendo le diverse esperienze scolastiche presenti nel nostro Campus secondo il “metodo di educazione e di vita”tracciato dalla Cerioli.

Un’esperienza di cittadinanza attiva che, nei giorni scorsi, ha visto protagonisti tutti gli alunni del nostro Campus. Il 3 di novembre si sono infatti svolte le votazioni per l’elezione dei Capitani della Case della Sacra Famiglia. I Ceri Gialli, le Aquile Blu, i Tassi Rossi e le Querce Verdi di tutta la scuola si sono ritrovati nella tensostruttura per la proclamazione, giunta alla fine di un percorso fatto di diversi appuntamenti. Alla fine di ottobre si sono tenute le “elezioni primarie”: ogni classe ha eletto i propri candidati, rigorosamente un maschio e una femmina per ogni Casa. Ne è uscita una lista di rappresentanti per ogni fascia d’età (little, junior e senior) i quali, nella giornata di elezione, hanno tenuto un discorso davanti a tutti i membri della propria Casa. Al termine delle candidature e della lettura del proprio programma elettorale si sono svolte le elezioni vere e proprie che hanno portato alla nomina dei Capitani, due per ogni fascia d’età. Ecco i loro nomi:

CASA dell’AQUILA BLU
Little: Petra Moretti e Paolo Magoni
Junior: Camilla Magoni e Giovanni Bonetti
Senior: Benedetta Piazzi e Federico Bellini

CASA del CERO GIALLO
Little: Martina Casalini e Diego Tancredi
Junior: Matilde Scolari e Andrea Menni
Senior: Laura Moscardi e Riccardo Loda

CASA della QUERCIA VERDE
Little: Martina Casalini e Tommaso Martinelli
Junior: Zoe Bernamonti e Andrea Liscetti
Senior: Marta Ghirardi e Francesco Menni

CASA del TASSO ROSSO
Little: Emma Balestracci e Leonardo Migliorati
Junior: Giulia Scandolara e Federico Falarti
Senior: Emma grimaldelli e Jeremy Guieres

Mancano i bambini della scuola dell’infanzia? No, anche loro sono parte attiva nel sistema delle Case della Sacra Famiglia ma, non potendo ancora partecipare al meccanismo delle candidature e del voto, hanno deciso di impersonare, a turno, il ruolo del capitano. Così, ogni settimana, un bambino/una bambina riceve l’investitura e si assume il compito di svolgere i piccoli impegni di responsabilità che spettano al Capitano. Sin da piccoli, e con molta serietà, si comincia a capire che tutti possono essere Capitani e che è possibile esserlo mettendosi al servizio del gruppo.   

Anche in questo 2022 all’inizio dell’anno scolastico in ogni ordine di scuola si è lavorato per definire i comportamenti a cui attribuire dei punteggi positivi e quelli a cui attribuire debiti, punteggi negativi che vengono considerati come uno svantaggio da attribuire alla Casa di appartenenza. Questo danno non viene letto come una punizione ma come un debito che si può estinguere in termini di giustizia riparativa; l’obiettivo infatti è quello di portare l’alunno a riflettere sul proprio errore e a coinvolgerlo nell’azione di responsabilità capace di superarlo e di riparare.
Per attribuire punti e debiti si ragiona sulle sette life skills, competenze che indicano la capacità di fare bene qualcosa: dalla COMUNICAZIONE EFFICACE con i pari e gli adulti, nel rispetto del punto di vista dell’altro, alla PARTECIPAZIONE (possibilmente attiva) verso le esperienze e le attività proposta. Fondamentali risultano essere anche la capacità di LAVORARE IN SQUADRA per un obiettivo comune e la competenza di CITTADINANZA/LEGALITÀ che ci definisce come bravi cittadini del mondo. Completano il quadro l’IMPEGNO SCOLASTICO, la CREATIVITA’ e la GESTIONE DELLE PROPRIE EMOZIONI.

Siamo convinti che lo scopo della scuola sia quello di permettere a tutti di diventare migliori, di usare sé stessi e non gli altri per confrontare i propri successi o insuccessi, senza aver paura di cadere qualche volta, sicuri di avere la forza per rialzarsi e ricominciare. La scuola ha piena fiducia nei propri alunni, nel loro impegno e nelle loro potenzialità e li incoraggia e li sostiene nella convinzione che ce la potranno fare.