Nelle scorse settimane, frequentando la Biblioteca Comunale di Rovato mi accorgo della mancanza delle sculture che ben corredavano gli ambienti e le sale lettura.
Immaginavo per pulizia o manutenzione dei gessi …
Peccato sbagliassi poiché le statue degli scultori Pezzoli e Barbieri che erano precedentemente disposte e collocate in appositi espositori sono state sostituite in malomodo e senza alcuna cognizione.
La statua di Barbieri, precedentemente collocata nella sala dedicata ad E. Bonomelli , è stata sostituita con un “tondo” (bassorilievo) che per sua natura andrebbe appeso e non esposto come una scultura. Le statue di Pezzoli sostituite maldestramente, ora il triste volto della “testa di Schiavo” di Angelo Barbieri sorregge col capo il vetro protettivo, inadeguato per le dimensioni di quella scultura.
Il risultato? La sala lettura, quella che si affaccia a Corso Bonomelli, dedicata alla memoria dello scultore Francesco Pezzoli privata delle opere dell’artista al quale è dedicata. Resta solo un manifesto di una mostra antologica dello scultore. Verrà tolto anche quello…? Pazienza, ci sono questioni ben più urgenti da risolvere nel nostro paese ma anche questo è un indicatore della poca attenzione per l’arte e la cultura in generale.
Eros Tomaselli