Già Presidente di Federfarma Brescia e già vicepresidente regionale delle farmacie rurali, Clara Mottinelli, lo scorso 20 aprile 2023, è stata riconfermata come membro del Consiglio di presidenza nazionale della federazione che, dal 1969, rappresenta le oltre 18.000 farmacie private convenzionate con il Sistema Sanitario Nazionale su tutto il territorio italiano. Titolare di una farmacia a Temù, in Valcamonica, e originaria di Cedegolo, la dott.ssa Mottinelli è stata eletta nell’organo consiliare per la prima volta nel 2020 e, dalle dichiarazioni rilasciate alla stampa, si è mostrata subito pronta a continuare il buon lavoro fatto fino ad ora, concentrandosi soprattutto sul consolidamento del ruolo della farmacia dei servizi intesa come primo presidio di prossimità entro i confini della riorganizzazione normativa e territoriale del Servizio Sanitario. “Il mio impegno per questo nuovo mandato – dichiara Mottinelli – sarà volto a consolidare il ruolo della farmacia dei servizi quale primo presidio di prossimità nell’ambito della riorganizzazione territoriale del Servizio sanitario. Riorganizzazione che si fonda sulla stretta collaborazione tra le varie professioni sanitarie e sulla condivisione delle azioni con le altre organizzazioni del settore, le rappresentanze dei cittadini e dei malati e le società scientifiche. Vorrei, nel prossimo triennio, incrementare la condivisione su Brescia e sull’intera Lombardia, coinvolgendo tutti i colleghi”. Non è segreto, infatti, quanto siano state importanti le farmacie del territorio, specie dei piccoli centri, nei difficili anni della pandemia, riferimento per moltissime comunità che si sono affidate ai farmacisti e a loro collaboratori nei mesi più bui della nostra storia recente. “Lavorerò per costruire una farmacia rurale ancora più efficiente e in grado di rispondere ai nuovi bisogni di salute – aggiunge Mottinelli – Questa riconferma mi dà nuova energia per proseguire nella realizzazione della farmacia dei servizi e progredire verso nuovi orizzonti professionali”.

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