Nella giornata di sabato 5 settembre si è svolta presso la sala del pianoforte del palazzo municipale la cerimonia di assegnazione del “Premio Cuore d’Oro per la Solidarietà e la Pace 2020”.

Il “Premio” è una realtà istituita dall’“Accademia delle Culture e delle Scienze Internazionali” in collaborazione con la “Confraternita dell’Ordine dei Cavalieri Templari Cristiani Jacques de Molay – Poveri Cavalieri di Cristo”. 

Questo riconoscimento internazionale, con cadenza annuale, vuole rendere merito a quelle persone che si sono particolarmente distinte per la loro attività professionale e nel campo del volontariato sociale e culturale. L’iniziativa permette anche di conoscere storie e volti di persone che, nel totale anonimato, ogni giorno assistono, aiutano, soccorrono gli ultimi, i dimenticati, gli anziani, i sofferenti, i diversamente abili.

È la prima volta che il prestigioso riconoscimento viene assegnato a Rovato; proprio nel nostro comune infatti l’ “Accademia delle Culture e delle Scienze Internazionali” ha da poco tempo aperto una nuova sede.

A precedere la cerimonia un convegno dedicato alla figura di San Bernardo da Chiaravalle dal titolo “Guarda le stelle, invoca Maria”.

Sono intervenuti come relatori: sua eccellenza mons. Domenico Sigalini (vescovo emerito di Palestrina) e gli organizzatori Pasquale Gallina (responsabile della sede rovatese) e Massimo Maria Civale (vicario generale dell’accademia delle Culture e delle Scienze Internazionali).

Alla cerimonia, per l’Amministrazione Comunale, erano presenti il sindaco Tiziano Belotti e l’assessore Valentina Bergo che, insieme al responsabile Pasquale Gallina, ha consegnato i premi ai meritevoli presenti.  

Per Rovato siamo onorati di segnalare che il premio “Cuore d’oro” (ritirato dal presidente Giuseppe Rizzelli) è stato assegnato all’asso-ciazione “Rovato Soccorso” con le seguenti motivazioni: 

«Consegniamo il “Premio Cuore d’Oro per la Solidarietà e la Pace 2020”

alla associazione “Rovato Soccorso” per essersi distinta nel periodo di profonda crisi sanitaria verificatasi nel nostro territorio, con i suoi operatori volontari come esempio di coraggio e grande altruismo; questo premio vuole avere funzione immediata di ringraziamento tangibile da parte della comunità e stimolo a fare sempre meglio ciò che già fanno con grande dedizione e passione».

Sono stati inoltre premiati: il “Cosp” di Flero, l’associa-zione “Priamo” di Brescia, il “Centro di Orientamento Pastorale” (il cui presidente è il vescovo Domenico Sigalini), la Rsa “Paola di Rosa” di Capriano del Colle, la dottoressa Federica Biagi (responsabile dei Servizi alla persona della Fondazione “Paola di Rosa”); infine è stato assegnato un riconoscimento anche al “Movimento Europeo per i Diversamente abili”. Così come per i “Leoni d’oro” siamo convinti che questi riconoscimenti abbiano un’importanza particolare ed un duplice significato: da una parte ringraziare i volontari e le associazioni per aver svolto in modo encomiabile e gratuito il loro lavoro a favore della cittadinanza e di coloro che si trovano (e si trovavano) nel bisogno; dall’altra certificano come, sul nostro territorio, vi siano tante e tante persone che donano tempo e fatica a favore del prossimo: questo è sicuramente un grandissimo esempio sociale verso le nuove generazioni e verso tutti coloro che, affetti da grande egoismo, pensano solo ed esclusivamente a se stessi.

Emanuele Lopez

(foto: by Rovato Soccorso)