Nonostante la stagione dei grandi bonus sia ormai finita, in vigore è rimasta ancora una misura che, per la sua peculiarità, non sarà certamente appetibile come l’ormai celebre 110%, ma che, comunque, costituisce un valido supporto per tutti i possibili fruitori. Ci riferiamo, in particolare, al bonus volto all’eliminazione delle barriere architettoniche in ambito domestico e non, il quale prevede che, sic et simpliciter, sia possibile beneficiare di una detrazione d’imposta del 75% delle spese sostenute, ove debitamente sostenute, tra il 1 gennaio 2022 e il 31 dicembre 2025.

 Benché si tratti di un settore molto specifico, nel corso degli ultimi decenni tutti i grandi produttori di infissi e serramenti si sono adeguati al passo dei tempi introducendo nei propri cataloghi una grande quantità di prodotti ideati e progettati per essere utilizzati, senza alcun disturbo o problematica, anche da persone con disabilità, specie per coloro che siedono in carrozzina.

Trattandosi, come noto, di un “bonus”, spesso tra le maglie della convenienza si celano, a ben guardare, innumerevoli clausole e condizioni da soddisfare non sempre di così semplice comprensione. Per questo, SEPA, azienda orceana attiva da decenni nel settore della produzione, personalizzazione e commercializzazione di infissi e porte, ha voluto dare ai propri clienti la possibilità di avvalersi di un servizio “chiavi in mano” al fine di usufruire del bonus in questione. «La nostra realtà è sempre stata molto attenta nel monitorare tutte le opportunità di finanziamento che i vari Enti hanno promosso nel corso degli anni – ha commentato Marco Sartorelli, attuale titolare dell’azienda – SEPA ha voluto così cogliere l’occasione di non lasciarsi sfuggire questa opportunità di finanziamento, anche in ragione dell’importanza che infissi adeguati e a norma possono rivestire nel miglioramento della qualità di vita di una persona con disabilità».

Grazie ad una ricca selezione di serramenti in PVC, i più adatti allo scopo anche perché perfettamente rispettosi dei criteri di efficienza energetica previsti, SEPA si occuperà di tutto il necessario: la valutazione dell’effettiva sussistenza di tutti i requisiti per richiedere il bonus, la scelta e l’installazione dei nuovi infissi, nonché dello smaltimento di quelli ormai desueti.

«Come evidenziato nel testo del decreto, potranno usufruire del bonus non solo gli edifici unifamiliari, ma anche quelli composti da più unità, e, in generale, può essere richiesto da chiunque, anche chi non contempla un soggetto con disabilità all’interno della propria famiglia o team di lavoro – continua Sartorelli – Il nostro impegno si colloca primariamente nella fornitura e posa di porte, finestre, tapparelle, persiane e varie tipologie d’infissi certificati, completamente a norma di legge e tali da offrire una piena e totale fruizione, andando così ad eliminare “barriere architettoniche” che rendono edifici domestici e non particolarmente inaccessibili».

Per maggiori informazioni e per un preventivo completamente gratuito è possibile recarsi negli uffici di SEPA, siti in via Altiero Spinelli, n. 3, oppure telefonare al numero 030 994 1480.

Leonardo Binda