Anche il mercatino dell’an-tiquariato torna nella piazza orceana dopo quattro mesi di assenza. Misure di sicurezza in campo, distanziamento garantito, la società Nuova Orceania ha deciso di tornare alla normalità ripristinando anche una delle tradizioni più consolidate a Orzinuovi.

Domenica 5 luglio si terrà la prima edizione del Mercatino post Covid.

Si tratta di un appuntamento atteso, perché sono molte le persone che, trascinate oggi più che mai dalla moda del vintage e dell’antiquariato e dalla ricerca del risparmio, si recano puntualmente a Orzinuovi la prima domenica del mese. Forte il richiamo da tutta la provincia e dai paesi limitrofi. L’atmosfera rievoca un romantico ritorno al passato e migliaia di visitatori accorrono a questo evento rituale che è diventato ormai imperdibile. Si tratta peraltro di un ambiente piacevole, in cui è facile anche contrattare con i mercanti e spuntare il più delle volte affari davvero interessanti.

Sui banchi e in mostra si trova di tutto: dai mobili, alle suppellettili, ai quadri, libri, monete, fumetti, attrezzi da lavoro, strumenti musicali e persino vecchie biciclette.

Il mercatino di Orzinuovi soddisfa le curiosità e la passione dei collezionisti.

Del resto un oggetto d’an-tiquariato attrae spesso per la sua età, rarità, condizione o altre caratteristiche che lo rendono unico.

È un pezzo di storia che ci riporta alle nostre radici, che rivanga nel passato dei nostri nonni o dei nostri bisnonni e proprio per questo ha un fascino immutabile. Ci sono persino gli impagliatori a Orzinuovi, che si possono osservare al lavoro mentre intrecciano cesti di vimini con un’abilità d’altri tempi. 

Gli espositori che allestiscono nella bellissima cornice della piazza Vittorio Emanuele II e di piazza Garibaldi i loro banchi sono circa un centinaio. Durante lo svolgimento della manifestazione tutte le boutique del centro, così come i numerosi locali di ristoro restano aperti, per rendere più piacevole la giornata ai visitatori.

sp