Gentile Direttore, nel numero di marzo Paese Mio ha dedicato ampio spazio, e con giusta ragione, alla assegnazione del Premio Giovanni Foppoli alla RSA di Orzinuovi per il lavoro svolto durante la pandemia, scelta fortemente simbolica e che coinvolge tutte le Residenze Socio Assistenziali della nostra provincia.

Credo giovi ricordare che il Premio Giovanni Foppoli, istituito dal Sindacato Pensionati della CGIL in memoria del prestigioso e mai dimenticato Segretario Generale della Camera del Lavoro di Brescia negli anni ’50 / ‘60, viene assegnato a “… donne e uomini che possono essere additati quale esempio di abnegazione per la causa della libertà e della dignità delle lavoratrici e dei lavoratori, per l’affermazione della autonomia e della dignità della persona anziana e della solidarietà tra pensionati, per la convivenza pacifica e la solidarietà internazionale, per il contributo alla convivenza in una società interculturale.”

A me personalmente, però, corre l’obbligo di ricordare che il Premio Foppoli è già stato assegnato, nel recente passato,  ad altri due cittadini orceani, considerati dal Collegio Senatoriale dello SPI, meritevoli per avere con il loro operato incarnato appieno lo spirito del premio.

Il 10 dicembre 2010 fu premiato Gianni Alghisi, figura certamente di spicco della nostra comunità. Sindacalista nella sua azienda (la Autoguidovie) e poi Capo Lega del Sindacato Pensionati, animatore e presidente della Cooperativa Edificatrice Speranza, Consigliere Comunale, Consigliere dell’Asilo Garibaldi, impegnato nella Orceana Calcio, sempre attento ai bisogni dei deboli, dei piccoli, degli indifesi della povera gente, insomma. Gianni Alghisi, il “Grigio”, purtroppo non ha potuto godere a lungo di questo riconoscimento, essendo venuto tragicamente a mancare nel 2011.

Il premio fu poi assegnato il 9 dicembre 2015 a Mauro Frittoli, Miguel. Attivista politico ed animatore sindacale della “Regina Extra” nei momenti alti di una importanza vertenza aziendale, poi sindacalista della Coop Unione e, da pensionato, quadro attivo della Camera del Lavoro di Orzinuovi, Mauro Frittoli ha, come Gianni Alghisi, incarnato lo spirito del Premio Foppoli. Vale anche la pena ricordare che Miguel, nel 1981, fu protagonista di un atto di vero e proprio eroismo. Tornando nel pomeriggio di domenica 8 novembre da Villachiara si avvide che la macchina che lo precedeva era finita nel canale pieno d’acqua che costeggiava la strada: senza indugio si gettò più volte nell’acqua gelida traendo in salvo quattro dei cinque occupanti, nulla ci fu purtroppo da fare per il quinto, morto nell’impatto. Per questa suo atto di generosità e altruismo il Municipio lo premiò con una medaglia d’oro.

Credo sia importante, per la nostra comunità, rinverdire ogni tanto il ricordo di chi ha bene operato, un po’ per mostrare loro gratitudine e un po’, e forse soprattutto, perché il loro esempio ci spinga a operare, ciascuno nel limite delle proprie possibilità, per il bene di tutti e di ognuno.

Sergio Scalvenzi