Convivialità e buon cibo accompagneranno i giorni di festa a Orzinuovi dal 26 al 31 agosto, per la sagra “Orzinuovi On”, con 4 serate di festa in tutto il centro storico all’insegna del divertimento. In questo clima di rinascita e ripresa anche le penne nere si inseriscono con la loro esperienza in campo culinario condita da una giusta dose di allegria. Da venerdì 26 a lunedì 29 agosto torna quindi il rendez vous con gli alpini di Orzinuovi all’ex campo sportivo orceano di via Bainsizza, con cucina tipica a base di casoncelli e varie specialità tipiche dei fornelli degli alpini, come le tagliatelle con salmì di lepre, tagliata, salamine, formaggio alla piastra e altro ancora. La serata sarà animata dalla musica, con possibilità di danzare sulla pista da ballo dell’ex stadio comunale.

“Grazie alla disponibilità dell’amministrazione comunale che ha messo a disposizione gli spazi storici dell’ex stadio, invitiamo tutta la cittadinanza a sostenerci e a partecipare ad una festa di cui oggi, più che mai, abbiamo bisogno – ci riferisce Mario Ferrari, presidente degli alpini. “Festeggiamo tornando a stare insieme e gustando il menù tipico della festa alpina, sapendo che questi momenti servono per raccogliere fondi per le nostre diverse attività di volontariato. La stessa attività culinaria non è mai mancata nemmeno nei momenti più bui della pandemia e da quest’anno siamo tornati alla normalità con la tradizionale festa di giugno nella nostra sede, che ha portato diverse centinaia di persone a trascorrere la serata in nostra compagnia. Ci auguriamo che sia così anche in questi giorni di agosto allo stadio. Quest’anno – continua Mario Ferrari –  siamo stati attivi nel collaborare con le diverse associazioni orceane attraverso la preparazione dello spiedo. Siamo stati inoltre nuovamente in campo per l’emergenza Covid e in particolare per la campagna vaccinale, con il servizio all’hub di piazzale Morelli a Brescia. Abbiamo anche partecipato in rappresentanza della sezione di Orzinuovi all’adunata nazionale delle penne nere a Rimini nel mese di maggio. Ricordiamo sempre con particolare affetto i nostri alpini che ci hanno lasciato in questi ultimi tempi, tra cui il dottor Massimo Bosio e il geometra Spartaco Rubagotti”. sp