Un borgo avvolto dalla coltre della nebbia, che lo nasconde sotto un manto impalpabile e insieme allo scorrere del tempo ne seppellisce pian piano la storia.

Barco, frazione di Orzinuovi, è un paese di circa 200 anime, protagonista di un documentario girato da Mario Bonetti e Giovanni Zanotti dal titolo “La contea nella nebbia” in programma al centro culturale Aldo Moro di Orzinuovi da giovedì 8 a giovedì 15 dicembre tutte le sere alle 21 e sabato 10 e domenica 11 anche alle 17.

Merita di essere visto anche solo per l’importante messaggio che trasmette sulla saggezza antica di quanti sapevano convivere con il loro ambiente, pur nelle ristrettezze della vita, una vita in armonia con la natura, in cui la vera cultura era quella degli affetti e dell’aiutarsi reciprocamente.

Barco è per gli orceani la meta privilegiata per le passeggiate estive. La sua bellezza è racchiusa tutta nel suo castello e nei suoi angoli, nelle aie e nei cortili un tempo vissuti da famiglie contadine, nei vicoletti sterrati che si affacciano sulle vicissitudini della poca gente rimasta, che non ha dimenticato le proprie radici.

Barco inoltre è soprattutto un celebre pittore, Giacomo Bergomi, che come uno squarcio di sereno nella bianca coltre ha eternato la poesia e la storia di questo paese.

Il documentario, prodotto dalla Podet production e girato con la collaborazione di Nicola Fratelli e Marco Pigna, arriva in questi giorni al centro culturale di Orzinuovi per portare alla luce i segreti e la storia di una frazione ricca di tradizioni e destinata ormai a spopolarsi. In un’ora e 20 minuti racconta le origini, la storia, l’arte, il presente e il futuro di questo borgo e dalle voci di chi ha vissuto il paese escono storie uniche ed emozionanti, che fanno tornare alla memoria vecchi ricordi. Tra i testimoni c’è anche l’ultimo parroco di Barco, don Antonio Lanzoni. “Lo scopo di questo documentario – spiega Bonetti – è raccontare la decadenza dei piccoli borghi che si spopolano, le tradizioni e il patrimonio artistico che si disperdono, perché la gente si allontana dalle campagne”.

Il giornalista Tonino Zana nel filmato si fa narratore della vita del pittore Giacomo Bergomi, nato a Barco nel 1923 e scomparso nel 2003. Il prossimo anno a Orzinuovi si celebrerà il suo centenario con una grande mostra. Proprio Bergomi per primo ha reso eterne le tradizioni di questa frazione sulle sue tele, dipingendo visi di contadini piegati dalla fatica sui campi dorati dalle messi, strade popolate da donne massaie, arrotini e girovaghi.

“Nel girarlo ci siamo appassionati alla vicenda della piccola chiesetta della Madonna della Rosa che è all’ingresso di Barco – spiega il regista Mario Bonetti – e insieme all’amministrazione comunale ci siamo impegnati per il restauro e per trasformarla in un museo dedicato al pittore Giacomo Bergomi. Il ricavato della proiezione sarà investito nei lavori di sistemazione di questo luogo di culto”.

 Il documentario è patrocinato dalla Pro loco, dalla Provincia di Brescia e dal Comune di Orzinuovi. Verrà distribuito dalla Emera film sulle tv private e in streaming sulla piattaforma Chili. I biglietti sono acquistabili online su Ticketsms.it oppure direttamente la serata delle proiezioni al costo di 8 euro più diritti i prevendita. Silvia Pasolini