Se la vera poesia è anche una preghiera allora si può ben dire che “Una serata con la luna” abbia vinto la sua scommessa, quella di miscelare al meglio i versi senza tempo con la musica, la danza e la solidarietà, quasi a mo’ di lode accorata.

Ideata dall’associazione Luna onlus con il Café di Piöcc, e con il patrocinio del Comune, l’iniziativa ha voluto anche ricordare l’allunaggio di 50 anni fa richiamando un folto pubblico nel giardino all’ingresso del Castello Bonoris di Montichiari, che è sempre una cornice affascinante in special modo al calar del sole. 

Un programma, quello predisposto di tutto punto, che ha alternato la lettura di poesie intense e delicate della giovane diversamente abile Erika Mantovanelli e dell’indi-menticabile Beppe Boschetti, a pensieri e riflessioni sulla vita e sull’uomo, con le parole di Nelson Mandela e Madre Teresa di Calcutta.

Sul prato si sono prodotte le danze sinuose e sensuali della bravissima Andrea Lupoi che in più occasioni ha dato dimostrazione di eleganza e raffinatezza nei movimenti, mentre l’immarcescibile Café (l’anno prossimo scoccano le 50 primavere, e sarà una festa lunga 12 mesi) ha portato in scena i consueti intermezzi tra versi e note musicali: ci si consenta qui un accenno a Peppino Mura che, a 90 anni superati, riesce ancora a far divertire e riflettere come un giovanissimo, solo un poco più rallentato nei movimenti, ma che conta poi… Divertente lo spettacolo di magia di Mago Frollo da Borgosatollo, all’anagrafe Pier Valzelli, che ha eseguito plurimi esercizi di prestidigitazione suscitando lo stupore e gli applausi del pubblico. A dirigere l’intero evento serale la sapiente regia di Manuela Danieli, sempre dietro le quinte, ma davanti a tutti quando si tratta di dare una mano ai sofferenti. E così è stato: l’intero ricavato è andato infatti all’associazione Luna onlus del presidente Franco Fratus, gruppo fondato nel 2003 a Novagli e che a Novagli ha la sua sede principale, assieme a quella di Adro.

Il sodalizio si occupa, con encomiabile impegno, di portare sollievo ad oltre 90 famiglie con figli autistici o con ritardo nello sviluppo, alcuni dei quali sono stati presenti alla serata, sorridenti e attenti, lontani e vicini allo stesso tempo con la loro mente nell’esprimersi e nell’ab-bracciare con affetto mamma e papà.

Uno sforzo quotidiano, quello dei genitori, che chiede anche il sostegno delle istituzioni, sostegno che al termine dello spettacolo è stato promesso dal sindaco Marco Togni e dalla giunta comunale, perché c’è molto da fare, e le spese aumentano. Ma nulla, davvero nulla può ripagare il sorriso, i progressi, gli sguardi stupiti di bambini che trovano, negli angeli custodi che li curano e li seguono, tutto il bene del mondo. 

Federico Migliorati