Prendersi cura di sé stessi, passa, tra le altre cose, anche dal desiderio di dare una cera sempre “su di tono” alla nostra cute e capelli. Non si tratta di un fatto meramente estetico: benessere è, prima di tutto, accettazione di sé, pace con il proprio corpo e il proprio aspetto esteriore. Fortemente convinta di questa filosofia è la dottoressa Giorgia Marelli, medico chirurgo specialista in Medicina Generale con perfezionamento in Medicina Estetica e Antiaging attiva presso il poliambulatorio Alma Medical Center.

Dottoressa, in prima battura: quando si parla di Medicina Estetica, cosa s’intende esattamente con tale termine?

Il mio approccio alla Medicina Estetica cerca di essere delicato, la bellezza è dentro ciascuno di noi e va valorizzata per poter risaltare, senza bisogno di stravolgimenti esteriori. Il mio concetto di Medicina Estetica vuole essere inclusivo e comprendere anche quella quota non trascurabile di pazienti che vogliano prendersi cura della propria pelle senza ricorrere a tecniche invasive e all’utilizzo di aghi.

Quali sono i trattamenti che consiglia con maggiore frequenza?

Senza dubbio quelli che hanno un duplice effetto, curativo per la pelle ma anche migliorativo dal punto di vista estetico. Al primo posto metto la carbossiterapia, trattamento che consiste nell’insufflazione di quantità definite di anidride carbonica sottocute. Si tratta di una soluzione ottimale se applicata a livello di gambe, smagliature corporee, collo, decolleté e viso, dove mostra un effetto particolarmente interessante nel contrasto alle cosiddette “occhiaie scure”.

Un altro trattamento, poco invasivo e con effetto migliorativo e soprattutto curativo nei

confronti della cute, è la biorivitalizzazione. Il medico, dopo un’attenta visita, decide il prodotto più idoneo al trattamento e, con piccole iniezioni, veicola acido ialuronico così come peptidi, vitamine ed oligoelementi essenziali che vanno a nutrire e rimpolpare la cute dall’interno, per renderla più compatta e sana.

Sul podio dei trattamenti non invasivi metto sicuramente il Deep Natural Manual Lifting, che mi

piace definire come “palestra passiva” per i muscoli del nostro viso, collo e decolleté. Questo trattamento ad effetto liftante senza uso di aghi e bisturi è una tecnica manuale che unisce aspetti

osteopatici, linfodrenanti, di medicina tradizionale cinese e di riflessologia facciale. Il risultato è

sorprendente: ovale del volto ridefinito, pelle compatta e zigomi sollevati dopo trattamento

manuale da parte dell’operatore esperto che agisce non solo sul viso, ma anche dall’interno della

bocca.

È vero che la Medicina Estetica è pensata solo per le donne o gli uomini che già hanno raggiunto l’età adulta?

Assolutamente no: anche pazienti giovani possono fare affidamento sulla Medicina Estetica per curare la propria pelle, mantenendola tonica ed elastica. Certo, nelle pazienti più mature gli obiettivi sono differenti, specie finalizzati al contrasto dei segni dell’invecchiamento conferendo un aspetto più fresco e curato senza nascondere nulla. In fondo, come diceva Anna Magnani, “non togliermi neppure una ruga, le ho pagate tutte care!”.

Per quanto poi invece riguarda la salute del cuoio capelluto, che consigli pensa di dare ai nostri lettori e lettrici?

Molti dei miei pazienti lamentano spesso, come problema ricorrente, la perdita di capelli. Si tratta di un effetto legato ad una molteplicità di cause quali stress, squilibri ormonali o un banale cambio di stagione. Dopo una visita dal medico competente, test specifici ed esami ematici, si passa alla terapia. Che si opti per una biorivitalizzazione, per un hair-filler o per una carbossiterapia, un ingrediente fondamentale è sempre la collaborazione: i risultati arrivano e solo tangibili solo con costanza e pazienza, nell’ambito di un’interazione continua tra medico e paziente.