Frutto dei ricordi dei bei momenti passati insieme alla sua mamma Eliana, Alessandra Nobile, dottoressa in psicologia e già autrice di diverse pubblicazioni, ha voluto dedicare un nuovo testo alle belle esperienze e alle emozioni di una vita. 

Un testo interessante, intimo, capace di suscitare nel lettore diverse emozioni. “Cosa succede quando la nascita di un figlio coincide con la perdita di un genitore? Può essere difficile conciliare dentro di noi ciò che può sembrare una contraddizione assurda”. La vita vista con uno sguardo diverso, attento a quell’insieme di sensazioni che giorno dopo giorno colmano la nostra esistenza.

Non solo, nel testo sono presenti anche accenni ad una vita intrisa di Orceanità. Eliana infatti era orceana, figlia di Andrea Zappelli, apprezzato pittore del territorio e di Egidia, sua moglie, la quale gestiva una storica lavanderia a due passi da piazza Vittorio Emanuele II. 

“Io e mia madre avevamo un rapporto bellissimo e molto profondo. 

Quando l’ho persa, in modo repentino e inaspettato, il dolore è stato forte. Eppure, il bel dialogo che c’è sempre stato tra di noi non si è mai interrotto – ha commentato l’autrice – Per questo ho deciso di scriverle, attraverso questo mio libro, una lettera, per continuare ad aprirle il mio cuore, condividendo con lei le tante emozioni vissute quando, un mese dopo la sua scomparsa, è nato il mio secondo bambino, Nicola, e rendendola partecipe dei progressi fatti dal mio primogenito, Gabriele. Gabriele che è nato con la sindrome di Down e che lei ha amato intensamente per tutto il tempo in cui ha potuto fargli da nonna”. 

Il testo, edito da Edizioni Leucotea,  per chi fosse interessato è attualmente in vendita presso la Cartolibreria Gardoni in piazza Vittorio Emanuele II. 

Leonardo Binda