Carte prepagate utilizzabili in supermercati e punti vendita di Orzinuovi dai 150 ai 400 euro di valore, in base al numero di persone che compongono il nucleo familiare. Contributi di sostegno all’affitto fino a 1000 euro e di 500 euro per le utenze domestiche. Aiuti concreti, che si potranno richiedere già da oggi e che inizieranno a essere erogati dai primi di dicembre. Il tutto per dare una mano alle tante famiglie che faticano a fare gli acquisti basilari, quelli per il cibo e i prodotti di prima necessità.
A Orzinuovi l’assessorato ai Servizi sociali del Comune torna a mettere in campo i buoni-spesa, per sostenere gli abitanti in situazione precaria e in forte difficoltà economica per le conseguenze dell’emergenza Covid dell’ultimo anno e mezzo. Per finanziare le nuove misure di solidarietà alimentare saranno impiegati complessivamente circa 52 mila euro, utilizzando fondi provenienti dallo Stato: di questi, 15 mila serviranno a coprire l’iniziativa dei buoni-spesa, mentre altri 30 mila come sostegno al pagamento dell’affitto e 7 mila per le utenze domestiche.
I buoni spesa potranno essere adoperati solo per cibo, prodotti per l’igiene personale e della casa, farmaci e parafarmaci. Sono esclusi bevande alcoliche, cosmetici e trucchi, tabacchi, gratta e vinci e simili.
L’emergenza Covid – riferisce il vicesindaco Laura Magli – ha portato a un ampliamento della povertà. Le prime analisi ci dicono che oltre alle categorie tradizionalmente a rischio, la crisi ha colpito anche piccole imprese, attività commerciali, personale dipendente a termine e giovani e donne con i lavori saltuari. Questi sostegni sono destinati proprio a queste persone che dopo il 20 febbraio 2020 abbiano subito la perdita del lavoro o abbiano dovuto sospendere o chiudere l’attività, abbiano subito una riduzione delle proprie entrate mensili per una misura superiore al 50%, disoccupati e persone in situazione di estrema fragilità”
L’importo assegnato varierà in funzione della composizione del nucleo familiare: si parte da 150 euro per le famiglie composte da una sola persona, fino a 400 euro per i nuclei composti da cinque o più persone. La situazione di difficoltà economica della famiglia dovrà essere documentata tramite un’attestazione Isee. I contributi verranno assegnati a partire dai beneficiari con Isee più basso fino ad un massimo di 20 mila euro e sarà data priorità ai nuclei con persone disabili. I contributi per il pagamento dell’affitto andranno direttamente al proprietario dell’abitazione nella misura di due mensilità, per un importo massimo di mille euro. Il contributo “utenze domestiche” è invece riconosciuto ai beneficiari nella misura una tantum di 500 euro.
I cittadini che vogliono inoltrare la domanda per ottenere l’aiuto hanno tempo fino al 30 novembre, data dopo la quale i buoni saranno erogati. “.sp
