LE ELEZIONI DEL 14 E 15 MAGGIO LE HANNO DECRETATO UNA VITTORIA NETTA. UN GRANDE SUCCESSO PER LA SUA SQUADRA.  SE LO ASPETTAVA?

Posso dire che nei giorni precedenti la scadenza elettorale io e il mio gruppo abbiamo percepito grande entusiasmo e adesione da parte dei cittadini nei confronti del nostro progetto. 

Le strette di mano, i sorrisi e gli incoraggiamenti ricevuti erano talmente tanti, talmente sentiti e sinceri da far presagire un risultato positivo.

Nonostante questo, lo confesso, nessuno di noi osava immaginare un’affermazione così netta. Ottenere un mandato popolare così ampio costituisce certamente un motivo di grande soddisfazione e orgoglio, cui fa riscontro un altrettanto grande senso di responsabilità che, ora più che mai, avvertiamo nei confronti di tutti i manerbiesi.

COME STA VIVENDO QUESTE PRIME SETTIMANE DEL SUO MANDATO?

Sto certamente vivendo giorni molto intensi. Insieme al mio gruppo sto lavorando sodo per prendere confidenza con la macchina amministrativa, in modo da garantire risposte immediate alle questioni urgenti e ai vari dossier aperti. Nonostante gli impegni siano pressanti, mi conforta vedere attorno a me persone serene e motivate. Mi riferisco sia ai membri del gruppo consiliare e della Giunta, sia al personale degli uffici comunali, che ci ha accolto con grande positività. Abbiamo trovato ovunque competenza, entusiasmo e voglia di fare. Credo ci siano tutti i presupposti per realizzare insieme qualcosa di realmente positivo.

I MANERBIESI HANNO SCELTO IL CAMBIAMENTO. QUALI SARANNO I PRIMI PASSI CHE COMPIRA’ LA SUA GIUNTA?

I primi passi li stiamo già muovendo, nella direzione dello studio e della comprensione della situazione che ci troviamo ad ereditare. Stiamo vivendo giornate impegnative, dedicate a un lavoro silenzioso e umile, ma certamente necessario. Stiamo lavorando al fine di “capire”, per iniziare quanto prima a “fare” con criterio e consapevolezza.

Come ho già detto, abbiamo ben presente la responsabilità che i cittadini ci hanno affidato esprimendo il loro voto, una responsabilità che vogliamo onorare attraverso un’azione seria ed efficacie fin dai primi passi.

Non cercheremo “soluzioni ad effetto”, i manerbiesi non ci hanno chiesto di essere stupiti con futili colpi di teatro. Ci hanno chiesto una condotta seria ed efficace, che miri a usare bene le risorse a disposizione per ridare slancio a un territorio in affanno e per restituire ad un’intera comunità quel sano ed antico orgoglio di sentirsi “manerbiesi”.

IN CAMPAGNA ELETTORALE HA AFFERMATO DI VOLER RIPORTARE MANERBIO AD ESSERE UN PUNTO DI RIFERIMENTO DELLA BASSA BRESCIANA. SU QUALI PUNTI VERTERA’ QUESTO RINNOVAMENTO?

Riteniamo che Manerbio debba ritrovare, al più presto, una dimensione complessiva di ordine, decoro e sicurezza che oggi appare quantomeno trascurata.

Al tempo stesso, servirà mettere in campo al più presto azioni utili a rendere la nostra città più attrattiva e vissuta. 

Mi riferisco ad eventi, iniziative culturali e sportive, occasioni di ritrovo, capaci di connotare Manerbio come un paese vivo, dinamico e vivace, sia da un punto di vista sociale che commerciale.

Manerbio deve tornare ad essere un territorio in cui la gente abbia voglia di abitare, ricco di iniziative sociali ed attrattivo per gli investimenti.

Questa è l’essenza di Manerbio.

Siamo manerbiesi, sappiamo bene ciò che il nostro paese è sempre stato, e proprio per questo, dopo tanti anni, abbiamo ben presente ciò che deve tornare ad essere.

Barbara Appiani