Sbarca per la prima volta ad Orzinuovi la manifestazione nazionale del Fai di Primavera, dedicata alla conoscenza del patrimonio storico culturale del paese.
Orzinuovi ha colto così l’occasione per entrare nel circuito delle bellezze artistiche italiane.
Sabato 15 e domenica 16 maggio l’appuntamento vedrà protagonisti il Palazzo Franguelli di Orzinuovi e la chiesa di San Giorgio di Pudiano, due gioielli artistici situati in via Zanardelli, vicino a Piazza Emanuele il primo e nella suggestiva frazione orceana il secondo.
Per partecipare alla visita guidata sarà necessario prenotarsi sul portale online del Fai a partire da giovedì 6 maggio. Gli orari di visita previsti sono sabato 15 e domenica 16 maggio dalle 10 alle 12.30 e dalle 14 alle 18.
I visitatori saranno divisi in piccoli gruppi in base alle normative previste sulla sicurezza sanitaria e saranno accompagnati all’interno dei monumenti storici orceani da alcune guide esperte.
Agli studenti dell’Istituto tecnico turistico di Orzivecchi il compito di far da cicerone a Palazzo Franguelli.
Le guide della chiesa di San Giorgio saranno invece volontari dell’associazione “Cultura e territorio”, presieduta dall’orceana Alessandra Epis; Timoteo Motta, orceano esperto di storia locale; Caterina Gardoni, ex docente di Storia dell’arte al liceo Scientifico di Orzinuovi, e altri cittadini appassionati di arte e cultura.
La macchina organizzativa per aderire al Fai era iniziata con l’assessore Michele Scalvenzi della precedente amministrazione ed è poi stata portata a termine dalla giunta del sindaco Gianpietro Maffoni, con l’assessore Carlo Lombardi e il presidente del Consiglio comunale Leonardo Binda.
“Credo sia un’occasione straordinaria di richiamo di visitatori a cui potremo mostrare le ricchezze architettoniche della nostra Orzinuovi. Luoghi sui quali accendere i riflettori affinché possano essere ulteriormente valorizzati – commenta l’assessore alla Cultura Carlo Lombardi.
Leonardo Binda, che ha seguito il circuito del Fai e in quanto appassionato di arte sarà anche guida a Pudiano nelle giornate del 15 e del 16 maggio, così commenta la manifestazione: “Ritengo sia una bellissima iniziativa, inizieremo quest’anno con il Palazzo Franguelli e la chiesa di San Giorgio per poi continuare nel 2022 con altre bellezze del nostro paese.
Siamo soddisfatti che un organismo come il Fai abbia riconosciuto il patrimonio artistico orceano e pensato di valorizzarlo.
Spero che l’anno prossimo la situazione sanitaria sia migliorata e ci consenta di aprire le porte ad altri luoghi di valore del nostro territorio”.
Il palazzo Franguelli, ex palazzo Gualtieri, che è stato scelto per essere aperto al pubblico, custodisce all’in-terno uno straordinario apparato decorativo Settecentesco.
Nel salone delle feste al piano nobile si possono ammirare affreschi firmati dal cremonese Saverio Gandino e datati 1778, che ritraggono edifici e architetture di Roma antica, impreziositi da cromie vivaci e da elementi strutturali e di fantasia resi con sorprendente effetto prospettico.
La Chiesa di San Giorgio della frazione orceana di Pudiano risale invece agli inizi del ‘900.
Qui sono custodite le reliquie di san Bonifacio martire.
Come hanno testimoniato le relazioni di parecchi esperti, la chiesa ha molto in comune con la basilica di Sant’An-tonio da Padova.
Infatti molte figure di angeli affrescati sulle pareti della chiesetta sono identiche a quelle del presbiterio e al deambulatorio esterno della basilica di Padova, entrambe risalenti allo stesso autore, il bolognese Casanova.
Il 15 e 16 maggio sarà quindi una festa dei “Beni Cultu-rali”, aperta a tutti, e alla quale in 27 anni di storia hanno partecipato in Italia più di 10 milioni di persone che hanno avuto l’op-portunità di visitare oltre 12 mila luoghi spesso inaccessibili ed eccezionalmente visitabili in più di 5.000 città di tutta Italia.
Silvia Pasolini