Chiodini da cercare; chiodini da raccogliere; chiodini da raccontare; chiodini da fotografare; chiodini da mangiare. A Orzinuovi scatta la caccia ai funghi.

E’ senza dubbio una delle feste più singolari di Orzinuovi quella che si svolgerà domenica 30 ottobre per il paese. E’ una gara di ricerca e raccolta di chiodini per una domenica di divertimento dedicata agli appassionati di funghi. Chi ama degustarli o cercarli sui cigli dei fossi e nella quiete dei boschi potrà trascorrere una bellissima giornata e partecipare alla competizione che si concluderà con un grande pranzo in piazza Garibaldi aperto a tutta la popolazione. La manifestazione è organizzata dalla Pro loco, presieduta da Rosa Danesi. Il ritrovo è previsto in piazza Garibaldi alla 8, da dove i gruppi potranno partire e setacciare ogni anfratto del paese per conquistare gli ambiti trofei. Che siano le rogge o il parco dell’Oglio, ogni argine o bosco saranno buoni per confermare le storie di funghi di Orzinuovi. L’arrivo è previsto alle 12.30 in piazza Garibaldi.

Poi finalmente si darà il via al momento conviviale per un pranzo aperto a tutta la popolazione e organizzato dalla Pro loco, a base di chiodini, sulla scia dei migliori sapori della cucina bresciana, con profumate e prelibate costine con polenta e funghi, pizzette ai funghi e altri piatti nostrani. Il tutto rallegrato dall’accompagnamento musicale.

“Ci auguriamo che la data prescelta sia una giornata giusta – ci riferisce Mario Bonetti, vicepresidente della Pro loco. “I partecipanti saranno liberi di muoversi in gruppo per tutto il paese. L’appuntamento poi sarà di nuovo alle 12.30 in piazza Garibaldi per esibire ciascuno il proprio bottino e pesarlo. Saranno presenti anche esperti micologi che assegneranno un punteggio per decretare poi il vincitore ufficiale della giornata”. E dopo il pranzo via libera al ritorno a casa.

Gustarsi un buon piatto a base di chiodini di stagione piace a molti. Ma farlo dopo averli raccolti personalmente regala ancora più soddisfazione. Andare per funghi poi è un’ottima cura per la nostra anima, poiché ci fa vedere la bellezza del bosco, respirare a pieni polmoni camminando, contribuire con il nostro comportamento virtuoso a costruire un mondo più sano e più bello. Via allora alla ricerca, da soli o in compagnia.