Dopo 4 anni di silenzio e inattività, ha riaperto il centro odontoiatrico dell’ospedale di Orzinuovi.

Da giovedì 16 luglio il reparto è tornato ad erogare le prestazioni ai pazienti con riferimento all’intera Asst di Franciacorta, dove resta l’unico centro dentistico operativo.

Disposto in un ambiente moderno e accogliente di  circa 200 mq totali, con macchinari attrezzati, una stanza di sterilizzazione, una per il deposito, locali di spogliatoio e 4 poltrone, il servizio di attività ambulatoriale odontoiatrica si rivolge sia agli adulti che ai bambini, che qui potranno trovare una risposta da parte di un’equipe di medici specializzati.

“Si tratta di un servizio importante a favore della popolazione – commenta il sindaco Gianpietro Maffoni – e sono molto soddisfatto che l’Asst abbia deciso di riaprirlo. In tempi di crisi le cure  odontoiatriche sono le prime ad essere sacrificate e con questo reparto verranno consentiti a tutti, anche a chi è in difficoltà, i livelli essenziali di assistenza dentistica”.

Le prenotazioni avvengono tramite il Cup-cassa dell’Asst Franciacorta, anche senza impegnativa del medico di base. Il servizio funziona dal lunedì al venerdì.

Il centro dentistico orceano all’interno dell’ospedale era stato aperto nel 2016, ma a gennaio 2017 l’Asst Franciacorta aveva stracciato per “grave adempimento” il contratto che la legava alla società “Implanta lab”,  vincitrice dell’appalto per la gestione del centro.

Da quella data il centro  orceano era stato chiuso e poi più riaperto, nonostante le promesse dell’Asst.

Ora invece è tornato ad essere attivo, anche perché individuato come spazio sicuro e distante dagli altri reparti dell’ospedale per quanto riguarda la normativa imposta dal Covid-19.

Ora è gestito da odontoiatri e specialisti ambulatoriali alle dirette dipendenze dell’Asst Franciacorta.  

Procedono nel frattempo i lavori di costruzione dei nuovi Poliambulatori, nei quali si annuncia anche l’arrivo di un ambulatorio per piccoli e medi interventi, uno di oftalmologia e uno di colonscopia virtuale, una tecnica radiologica non invasiva che consente di studiare la parete del colon simulando la colonscopia tradizionale.  

In settembre riaprirà pure l’ambulatorio di endoscopia. 

sp