Sarà terminato alla fine di aprile lo skatepark di via Internazionale.  Una pista di forma ottagonale per un’ampiezza di 600 mq, con uno spazio attrezzato anche per i disabili, caratteristica che lo fa rientrare tra i pochi presenti  all’interno della provincia di Brescia, è pronta a offrire divertimento agli appassionati di evoluzioni su skateboard. 

La nuova struttura  va a riqualificare un’area di circa 1000 mq, dove oggi sorgono un piccolo campo da basket e da calcio, che saranno ristrutturati e cintati a nuovo.

Oltre allo skatepark infatti entro metà giugno l’area sarà completata con un piccolo centro sportivo, attraverso la creazione di un campo di calcio a 7 con misure regolamentari e un chiosco per servizio di bar. Lo spazio sarà gestito da una società sportiva nascente, dedicata esclusivamente allo skate,con corsi dedicati e  verrà appaltato il servizio di ristorazione del chiosco, che avrà il compito di aprire e chiudere la struttura in orari consentiti, al fine di preservare la quiete urbana. “Nascerà unanuova società sportiva e lo skatepark sarà una struttura esclusiva – riferisce l’assessore allo sport Mirko Colossi – un fiore all’occhiello, al quale è già stata richiesta la partecipazione da parte di appassionati da Milano e da tutto il territorio circostante. A Orzinuovi e non solo ci sono molti giovani appassionati di questo sport. Ci avevano espresso due anni fa il desiderio di avere una pista dove poter fare le loro evoluzioni e divertirsi con la loro tavola. Siamo felici di poterli accontentare”. 

Attorno  verrà costruito un parco verde con panchine di sosta e sarà sistemato il parco giochi attualmente presente. 

L’operazione ha un costo di 195 mila euro, 150 mila dei quali sono finanziati da Regione Lombardia. Il Comune partecipa con una quota di 45 mila euro. 

“Un’opera da leggere  anche in chiave antidegrado – continua il sindaco – perché il bando regionale richiedeva esplicitamente che la pista  fosse lontana dagli impianti sportivi, per risanare  aree deteriorate dal punto di vista urbanistico. In questo spazio non si eserciterà solo lo skate, ma si tratterà dii un’area polivalente, nella quale avviare attività ludico-ricreative e dove accogliere bambini, ragazzi, ma anche persone adulte”. Silvia Pasolini