L’ultimo fine settimana di settembre, quello tra sabato 24 e domenica 25, è stato davvero speciale per il “PalaGeorge” di Montichiari e per gli appassionati di pallavolo maschile (monteclarensi e non solo). Infatti, grazie all’abile regia organizzativa del Volley Montichiari, è andato in scena il “Trofeo Astori”, quadrangolare che ha riportato l’élite di questo sport nell’impianto di via Falcone dopo i tanti anni di attesa che ci separano dalla conclusione dell’illustre ciclo abbinato alla Gabeca. A livello agonistico il torneo ha chiamato a sfidarsi sul taraflex monteclarense squadre del calibro di Milano, Piacenza, Padova e Verona, con quest’ultima che ha conquistato una bella vittoria battendo in finale la formazione patavina, mentre il sestetto milanese è salito sul gradino più basso del podio ai danni dei piacentini. Sono questi i dati salienti di due intense giornate di sfide di alto livello che hanno portato in terra monteclarense i grandi campioni del volley maschile ed hanno permesso a tanti spettatori di godersi le giocate spettacolari dei grandi protagonisti di questa disciplina che per molti anni ha visto anche Montichiari ai vertici. Terminati i fasti di stagioni ricche di soddisfazioni, il Volley Montichiari si è assunto (con notevole coraggio, a dire il vero) il compito di far ripartire questo sport nella sua cittadina e il riuscito “Trofeo Astori” può essere considerato il bellissimo regalo che la società guidata dal presidente Michele Tonoli ha deciso di farsi in occasione del suo decimo compleanno. Un percorso già lungo e significativo, che ha avuto il duplice, prezioso merito di restituire importanza e vigore all’intensa attività del settore giovanile e di far risalire la prima squadra sino alla serie B. Proprio in questo senso, la due giorni che ha riportato la pallavolo maschile di altissimo livello al “PalaGeorge” è stata vissuta dal sodalizio organizzatore con uno spirito ben preciso: “È doveroso ringraziare la fattiva collaborazione dell’Amministrazione Comunale e tutti gli sponsor che hanno reso possibile questa competizione – è stata la premessa dello stesso Tonoli – portare campioni di questa levatura a Montichiari è stata una grande gioia per la nostra società e per tutti gli appassionati di pallavolo maschile. L’élite di questo sport mancava da troppi anni dal nostro territorio e il fatto di essere riusciti nell’impresa di portare da noi squadre e atleti di questa caratura non solo ci riempie di soddisfazione, ma ci offre ulteriori stimoli per far proseguire il cammino che stiamo portando avanti e a farlo sempre più con convinzione e determinazione”. Il Volley Montichiari, in effetti, sta costruendo qualcosa di molto importante, sia a livello di prima squadra che, in modo ancora più specifico, di settore giovanile e “segnali” come il “Trofeo Astori” rappresentano l’indizio più bello che il progetto elaborato dal presidente Tonoli e da tutto il suo staff ha le qualità che servono per raggiungere anche gli obiettivi che, magari, in questo momento possono sembrare solo un bel desiderio…                                     

Luca Marinoni