L’attuale situazione di emergenza epidemiologica da Covid 19 ha investito anche la materia condominiale.

Infatti, le misure di contenimento del contagio, quali il divieto di riunioni, hanno completamente paralizzato la convocazione e la tenuta delle assemblee condominiali.

Come svolgere un’as-semblea di condominio durante la pandemia?

Ebbene, nel periodo emergenziale, si ritiene che le assemblee condominiali potranno essere validamente tenute in tele/video – conferenza, purché siano garantiti

– la certa identificazione dei partecipanti;

– l’effettiva partecipazione dei condomini o loro delegati;

– il corretto esercizio del diritto di voto, in via elettronica o per corrispondenza.

All’occorrenza, esistono diversi strumenti informatici che consentono lo svolgimento di riunioni a distanza, quali Zoom, Microsoft Teams, Cisco webex, … la verifica dell’identità dei singoli partecipanti e il rispetto del diritto di voto.

Probabilmente, lo svolgimento delle assemblee condominiali a distanza darà difficoltà sia in termini di organizzazione per l’elevato numero dei partecipanti sia per la possibile non informatizzazione dei condomini stessi.

Tuttavia, in questo momento drammatico, sembrano opportuni un generale e veloce ripensamento degli interessi e una digitalizzazione di ogni processo per la tutela del bene primario salute. 

In ogni caso, si ricorda che, in assenza di assemblea, tutta la gestione delle spese ordinarie del Condominio, così come pure di quelle straordinarie urgenti, spetterà all’Amministratore. Tali oneri dovranno continuare a essere pagati alle scadenze stabilite dai riparti di spesa precedentemente approvati, poiché nessuna norma del governo ha stabilito di sospendere tali versamenti.

Avvocato Ester Pellegrini

Montichiari (BS),

via G. A. Poli 174

Tel. 030/7282644