In questo momento storico, estremamente complesso, sia da un punto di vista sanitario che psicologico, tutti siamo impegnati ad affrontare una fase molto delicata nei rapporti sociali, lavorativi e personali. La salute assume un ruolo chiave e mai come oggi è il risultato di scelte personali e, contemporaneamente, di azioni collettiva.

Pertanto, è fondamentale acquisire la consapevolezza che i propri comportamenti possono avere conseguenze dirette e indirette sul benessere di ognuno.

Ecco i 7 passi per essere consapevolmente “in salu-te” in questo scenario pandemico da COVID-19.

Agire con responsabilità: le raccomandazioni, come il distanziamento fisico e l’uso delle mascherine, sono utili per tutelarsi da un rischio di contagio e per non rendere vani gli sforzi si stanno facendo in questa fase del nostro tempo. 

Proteggiamo la propria salute e quella di chi ci circonda agendo sempre con serietà e responsabilità.

Essere protagonista della ripresa: in questo momento risulta fondamentale condividere buone pratiche di prevenzione e comportamenti, quali il rispetto delle distanze, l’uso di guanti e mascherine, un sano stile di vita, che possano essere d’esempio e rappresentare una positiva imitazione.

Selezionare le giuste informazioni: è importante possedere le giuste informazioni, verificando l’affidabilità delle fonti (per esempio: l’Organizzazione Mondiale della Sanità, il Ministero della Salute, l’Istituto Superiore di Sanità) per costruire un sapere condiviso e contribuire alla diffusione di notizie attendibili.

Collaborare con le Istituzioni: avere fiducia nelle Istituzioni significa collaborare per raggiungere obiettivi comuni e in linea con quanto raccomandato dagli esperti. Rendersi conto che, come cittadini, non siamo solo “utenti finali”, ma anche soggetti attivi fondamentali.

È questo è un passaggio di consapevolezza molto importante, che può aiutare tutto il “sistema Paese” in un momento di emergenza.

Riscoprire la propria salute: cercare di prendersi cura di mente e corpo praticando attività fisica e seguendo un’alimentazione bilanciata, secondo i propri desideri e rispettando il proprio tempo di ripresa.

Condividere quello che si prova: la diversa quotidianità, che viviamo ormai da un anno a questa parte, è fonte di cambiamenti nel nostro modo di vivere, tali da alimentare insicurezza, tristezza, rabbia e stress. Si tratta di emozioni tipiche di periodi di crisi.

Non avere timore a condividere queste preoccupazioni con i propri cari o rivolgersi ad un medico o ad uno psicologo.

Trovare un nuovo equilibrio: in una situazione difficile come quella attuale, è possibile costruire una nuova routine, ricca di nuove abitudini e adatta ai ritmi diversi imposti dalla situazione, per recuperare la quotidianità e adattarsi a questo periodo nel miglior modo possibile.

Prestare attenzione, in questa situazione, al mantenimento di un sano stile di vita è molto importante per evitare, una volta usciti dall’emergenza, di ritrovarsi a fare i conti, individualmente e come popolazione, con un incremento di tutte quelle malattie come il diabete, le malattie cardiovascolari, i tumori o le malattie respiratorie croniche che sono favorite o aggravate da comportamenti scorretti.

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