Un amore davvero speciale per il ciclismo, un’inesauribile voglia di fare e un’attenzione particolare per le persone che hanno bisogno di aiuto rappresentano le “colonne” del Gruppo Sportivo Dimmidisì Cycling Team, una società che a Manerbio è attiva ormai dagli anni Novanta e che è sempre riuscita a farsi apprezzare per la sua precisa filosofia. “La nostra attività – è la sintesi del presidente Angelo Sala – è prevalentemente a carattere amatoriale. In questo momento abbiamo una settantina di tesserati, che hanno tutti più di diciotto anni. Questo si spiega anche con il fatto che per noi l’andare in bicicletta è anche un’occasione per stare insieme e per fare una sana attività sportiva insieme a tanti amici. Un nostro tesserato, però, segue in prima persona una squadra composta da bambini. Nei limiti del possibile, noi cerchiamo di aiutare pure questo progetto, ma non è affatto facile in un periodo come questo nel quale molti sponsor stanno alzando bandiera bianca a causa di tutte le difficoltà portate dall’emergenza sanitaria. Ce ne siamo accorti anche noi, reperire sostegni economici è sempre più difficile. Nel nostro caso, per fortuna, possiamo contare su alcune realtà che sono al nostro fianco ormai da tempo, a cominciare dalla “Dimmidisì”, appunto, e dall’Autofficina Lorenzi di Ghedi. Per la nostra attività, visti anche i tempi, si tratta di aiuti fondamentali. Se poi ci fosse qualche altra azienda che è disposta a condividere il nostro percorso saremmo più che felici di accoglierla e posso ribadire che si tratterebbe di un sostegno rivolto ad una buona causa”. Nonostante le problematiche portate da questo difficile momento economico il sodalizio manerbiese continua a portare avanti a ritmo intenso il suo percorso: “Possiamo dire che la nostra attività è di tipo essenzialmente amatoriale – prosegue il presidente Sala – I nostri tesserati, che corrono su strada e, da alcuni anni a questa parte, anche in mountain bike, si dividono in due tipi. Da una parte ci sono i cicloturisti, che sono quelli che si allenano per puro divertimento, mentre dall’altra ci sono quelli che si impegnano a livello agonistico. In questo senso partecipiamo a gare presentate dall’Acsi, a gran fondo e a corse di diverso livello. Anche la nostra società è impegnata direttamente ad organizzare manifestazioni. Nel corso degli anni, oltre a gare provinciali e regionali, abbiamo organizzato cinque Campionati Italiani di seconda serie e un Europeo. Quest’anno avremmo voluto la ciliegina sulla torta di portare il Mondiale a Manerbio, ma abbiamo dovuto rinunciare perché ci siamo accorti che i costi sarebbero stati davvero troppo impegnativi in un frangente difficile come quello che stiamo attraversando. Tra le nostre iniziative, infine, mi piace ricordare la “Gimkana” che organizziamo da dieci anni insieme alla Scuola Primaria di Manerbio e le gare per i bambini che presentiamo insieme a due realtà molto importanti come l’Avis e l’Aido di Manerbio e alla “Frecciarossa” di Salò. Questa è una parte della nostra attività alla quale teniamo molto, perché conferma che chi pratica sport è più sensibile ed è pronto ad aiutare le associazioni che sostengono chi ha bisogno e le persone in difficoltà”. È questa la corsa più importante che il Dimmidisì Cycling Team vuole continuare a vincere.                          

Luca Marinoni