Tra i settori più colpiti dalla pandemia da Covid-19 c’è tutto il mondo della scuola. Le procedure e i protocolli imposti dal Legislatore sono stati e sono ancora molto rigidi, con lo scopo da ridurre al minimo il rischio di contagio e poter gestire al meglio la quarantena in caso di positività di un alunno o di un insegnante.
La scuola primaria dell’Istituto Don Milani si è trovata costretta ad aumentare il numero delle sezioni (da 48 a 52) per poter garantire il distanziamento richiesto senza che le venisse riconosciuto un aumento proporzionale del corpo insegnanti. Questa situazione ha imposto una rimodulazione dell’orario didattico (per quanto riguarda il percorso di studi “tradizionale”) abolendo due rientri pomeridiani. Ovviamente ciò ha creato molti disagi alle famiglie.
L’Amministrazione Comunale, raccogliendo le istanze delle famiglie rovatesi, si è proposta di organizzare con il supporto di alcune associazioni, alcuni laboratori didattici pomeridiani. Questi laboratori avranno un duplice ruolo: da un lato formare il bambino con esperienze extra-curriculari, dall’altro integrare ancora di più il tessuto associativo rovatese con la cittadinanza.
Al momento sono state accolte le istanze di adesione dei bambini con genitori entrambi lavoratori a tempo pieno; poi, se la situazione epidemiologica da Covid-19 lo consentirà, si procederà ad accogliere anche gli altri bambini interessati.
L’inizio dei laboratori è stato stimato verso la metà del mese di Novembre, per proseguire quindi fino a fine Maggio (compatibilmente con il calendario scolastico).
Ogni aggiornamento verrà comunicato tempestivamente alle famiglie e pubblicato sul sito internet della Città di Rovato