Un’antica tradizione raccontava che a Vallio Terme sgorgasse un’acqua dotata di notevoli proprietà diuretiche, tanto da essere indicata come “l’Acqua delle Laf”… ovvero  l’ “acqua che lava”.

Le proprietà dell’acqua di Vallio si tramandavano di generazione in generazione, ma fu il Comm. Albino Berardi, malato di calcolosi renale a testarne direttamente i benefici all’inizio degli anni ’50.

 Pensò quindi di sottoporre quell’acqua a rigorosi studi clinici e farmacologici alle Università e a chiederne il permesso per imbottigliarla. Gli studi dettero risultati eccellenti.

A questi seguì il Decreto del Ministero della Sanità n.618 del 20 Aprile del 1955 che riconobbe ufficialmente  l’acqua  Castello di Vallio (dal nome della località dove si trova la Sorgente) come acqua minerale che poteva essere imbottigliata e usata anche a scopo preventivo e terapeutico per alcune patologie.

Fu subito un successo tanto che il Comm. Albino Berardi decise nel 1960 di costruire accanto all’imbottigliamento le Terme di Vallio.

L’Acqua Castello scaturisce da un banco di roccia del Tipo Dolomia Principale che le conferisce le sue particolari caratteristiche chimico-fisiche e minerali. La sorgente Castello, inserita in un’area protetta di circa 43 ettari, si trova all’interno di una galleria scavata da un minatore valsabbino   per 27 metri nella roccia viva nell’anno 1953. Da qui viene convogliata attraverso una condotta all’imbottigliamento ed imbottigliata pura, così come sgorga dalla Sorgente.

L’Acqua Castello viene imbottigliata da sempre soltanto in bottiglie di vetro così da mantenerne inalterate le caratteristiche organolettiche e chimico-fisiche( www.acquacastello.it).

E’ indicata per la prevenzione e la cura di calcolosi renale e infiammazioni croniche delle vie urinarie e biliari, disturbi dell’apparato gastroenterico (gastriti, coliti spastiche, dispepsie), del fegato e del ricambio (insufficienze epatiche, iperuricemie, obesità e gotta), e dell’apparato respiratorio (sinusiti, riniti, faringiti, laringiti, bronchiti).

Per il suo contenuto di sodio molto basso è indicata per chi vuole combattere la ritenzione idrica o per chi segue una dieta iposodica. Il suo basso contenuto di nitrati la rende poi adatta all’alimentazione degli infanti.

 L’acqua Castello è l’acqua curativa delle Terme di Vallio. Le Terme sono incastonate in una piccola valle laterale della Val Sabbia, situate a pochi chilometri dal Lago di Garda e dalla storica cittadina Salò

Immerse nel verde e nel silenzio di un parco di circa 20.000 mq., offrono ai visitatori la possibilità di passeggiare nella pineta, negli gli ampi giardini ricchi di specie arboree e floreali, favorendo ilcontatto con la natura.

Rappresentano un centro qualificato al I Livello super dal Servizio Sanitario Nazionale per cure idropiniche e inalatorie. (www.termevallio.it)

Alle cure termali si accede presentando in segreteria la sola richiesta ricetta del medico di base, dello specialista oppure a pagamento.

Il ciclo di cura si svolge in 12 giorni, possibilmente consecutivi, dal lunedì’ al sabato, dalle 7,30 a 12,00, senza prenotazione.

Le Terme dotate di splendidi giardini nei quali si possono scoprire aree ombrose, laghetti artificiali e un patio a gradinate per incontri e attività’ didattiche in totale connessione con la natura.

L’Orto botanico delle Terme di Vallio è stato ideato nel 2018 da Graziano Perugini, erborista selvatico, che si è occupato dell‘identificazione della vegetazione autoctona e della piantumazione delle essenze compatibili con il luogo.

Si può visitare nel periodo di apertura delle Terme, scendendo fino al torrente di fondovalle attraverso sentieri ombrosi, punteggiati da cespugli di ortensie.

Una splendida parete rocciosa di dolomia principale segue per un tratto il percorso che conduce al torrente, passando attraverso la pineta. L’atmosfera suggestiva e raccolta invita al contatto con sé stessi.

Durante la passeggiata è facile imbattersi in scoiattoli, donnole e piccole volpi, oltre a varie specie di uccelli il cui canto, insieme al mormorio del ruscello, costituisce il suono dominante del luogo. 

L’ingresso al parco e all’orto botanico è gratuito. L’orario di apertura va da lunedì’ a sabato, dalle 7,30 alle 12.00. Chiusura settimanale: domenica

Le Terme di Vallio sono il luogo ideale per corsi, seminari e ritiri. Circondate da vaste distese boschive animate dai suoni della natura, le Terme favoriscono il contatto con sé stessi, l’ascolto e il raccoglimento.

La vicinanza con l’acqua, la terra, gli alberi e le montagne circostanti si adattano naturalmente a percorsi di crescita personale.

Le Terme dispongono di aule esperienziali e didattiche adatte a convegni, conferenze aziendali, eventi.

La bellezza e il raccoglimento dei luoghi fanno delle Terme di Vallio la sede ideale per eventi privati e matrimoni. La location mette a disposizione angoli suggestivi nel bosco e nel parco dove è possibile allestire cerimonie e rinfreschi, come pure ampie sale interne per banqueting e una spettacolare terrazza panoramica che domina il fondovalle.

La struttura ricettiva delle Terme di Vallio è costituita da Borgo alla Sorgente, complesso che sorge sulle vestigia di un antico convento seicentesco che, a partire dal 1800, divenne dimora privata di famiglia.

Oggi mantiene integra la sua vocazione all’ospitalità e all’accoglienza ed è in grado di offrire un soggiorno indimenticabile ai suoi ospiti (www.borgoallasorgente.it)