Il periodo natalizio ha avuto per i cittadini rovatesi un significato particolare, soprattutto a seguito delle restrizioni pandemiche subite lo scorso anno e tenendo conto che, con la prosecuzione del periodo di emergenza, le normative a tutela dei cittadini sono state sempre in continua variazione.
Nonostante questo scenario, l’Amministrazione comunale ed il mondo dell’associazionismo sono riusciti a mettere in campo una serie di iniziative che hanno consentito, pur tra mille difficoltà, di creare un clima sereno e natalizio quasi del tutto “normale”.
Tra i primi eventi organizzati, merita di essere citato il “Mercatino di Natale delle associazioni”, svoltosi in piazza Cavour domenica 12 dicembre. Una giornata soleggiata e tranquilla che potremmo definire una “rivincita” rispetto alla “Festa delle associazioni” dello scorso mese di settembre, funestata ed interrotta a causa del maltempo. Le associazioni hanno potuto allestire le proprie bancarelle, esponendo prodotti, promuovendo iniziative, incontrando i cittadini e raccogliendo fondi per autofinanziamento o a fini benefici.
Corposo anche il programma degli intrattenimenti: l’“A.S.D. Musical Beauty” ha allietato la giornata con musica e canti; gli Alpini hanno offerto un caldo vin brulè e del tè; i bambini hanno potuto giocare e divertirsi con i gonfiabili ed il trucca bimbi, il CAI ha preparato delle ottime cioccolate calde, gli Autieri “addolcito” i presenti con panettone e pandoro. Nel pomeriggio, inoltre, Santa Lucia, partendo dall’oratorio del centro, ha raggiunto la piazza per incontrare tutti i bambini. Qui è stata da subito assediata per scattare una foto ricordo e ricevere in dono moltissime caramelle. In sottofondo la musica tipicamente natalizia suonata dagli zampognari. In conclusione di giornata, presso la sala civica, la Junior Band del “Civico corpo bandistico L. Pezzana”, si è esibita in un piacevole concerto.
Domenica 19 dicembre, sempre in piazza Cavour, è stata organizzata una nuova giornata a tema natalizio: “Aspettando il Natale”. Qui i protagonisti sono stati Babbo Natale, i suoi folletti ed i piccoli. Santa Claus ha letteralmente troneggiato in mezzo alla piazza, a disposizione di tutti i bambini, per una fotografia ed un giro sulla slitta. La “Christmas band” ha accompagnato gli eventi con la sua musica; non sono mancati i gonfiabili, il “trucca natale”, il mercatino, il vin brulè e lo zucchero filato. Alle 18.00, presso la sala civica, la “Scuola di armonia H. Strickler” si è esibita nel concerto natalizio “Natale in armonia”.
Infine non poteva proprio mancare il concerto di Natale, svoltosi nella serata del 19 dicembre presso il palazzetto dello sport. È stata una vera e propria espressione di eccellenza del “Civico corpo bandistico Luigi Pezzana”, guidato dalla prestigiosa bacchetta del maestro Arturo Andreoli. In questa occasione si sono esibiti per la prima volta con la banda “maggiore” anche alcuni allievi della junior band.
La performance è iniziata in modo brillante con l’Overture tratta dall’operetta “Orfeo all’inferno” di Jaques Offenbach; una musica gradevole e divertente con un finale provocante e conosciuto da tutti: il Can-can. La parte centrale del concerto è stata dedicata alla celebrazione dei 700 anni dalla morte del poeta Dante con una composizione dell’autore statunitense Robert W. Smith; un viaggio musicale eccezionale, dall’inferno al paradiso, con passi tratti dalla Divina Commedia, interpretati magistralmente dalla voce dell’attore Luciano Bertoli, alternati e mescolati con la musica di singoli strumenti o dell’intera orchestra. Un’esibizione davvero eccezionale, da mettere i brividi!
Nella parte conclusiva sono stati eseguiti brani della tradizione natalizia come “A most wonderful christamas” (su arrangiamento di Robert Scheldon) e “A Christmas festival” di Leroy Anderson.
Con alcuni brevi interventi erano presenti: in rappresentanza dell’Amministrazione comunale il sindaco Tiziano Belotti (con alcuni assessori e consiglieri); per l’Unità Pastorale il parroco mons. Mario Metelli.
La serata si è chiusa con due “bis” concessi gentilmente dal maestro Andreoli.
Che dire? Uno spettacolo davvero di grande livello, che ha saputo pienamente interpretare e trasmettere lo spirito del Natale.
Emanuele Lopez