Il mercato del lavoro era già in crisi prima del Covid, figuriamoci ora… 

Trovare uno sbocco professionale, soprattutto per i giovani, è sempre più difficile. Per questo «rilanciamo» volentieri una proposta che abbiamo visto sul sito istituzionale del Comune di Orzivecchi. 

Chissà che possa essere utile a qualche giovane…  

Sei un neolaureato e/o un giovane professionista, che si affaccia al mondo del lavoro dopo aver conseguito un titolo di studio in materie scientifiche collegate al tema della sicurezza e della salvaguardia dell’ambiente? Se sei uno di questi e ti interessa cercare, e ovviamente trovare, un lavoro, hai tempo fino al 17 novembre per iscriverti ai «Percorsi professionali per la tutela dell’ambiente: la verifica dello stato dell’ambiente», un corso gratuito organizzato dalla Scuole per l’ambiente dell’Arpa Lombardia.

Il corso (on line: ma oramai, con l’emergenza Covid ci siamo abituati, tutto, o quasi è in Dad…) è in programma per martedì 24 e mercoledì 25 novembre, dalle 9.30 alle 13 sulla Piattaforma online di Google Meet: https://meet.google.com/mon-taui-pmp.

Cominciamo col dire che, nata nel 2012 su iniziativa di Arpa Lombardia (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente), la Scuola per l’ambiente è una realtà oramai consolidata nell’apporto costante di competenze specialistiche aggiornate e nel coordinamento delle istituzioni in campo ambientale. 

Se questo è vero, è anche vero che il corso di cui ci stiamo occupando costituisce una novità rispetto alle tradizionali iniziative della Scuola, in quanto non è diretto operatori già inseriti nell’amministrazione degli Enti locali, ma a neolaureati e giovani professionisti che, come dicevamo, si affaccino al mondo del lavoro.  

Il corso intende proporre un quadro aggiornato sulla normativa vigente in materia ambientale, evidenziandone tratti salienti, novità e criticità. 

Sarà inoltre approfondito il ruolo dei diversi attori istituzionali coinvolti nella verifica dello stato ambientale (Arpa, Enti locali, Regione). Particolare attenzione sarà dedicata alle attività svolte da Arpa, soprattutto nel campo del monitoraggio delle acque e dell’aria. L’attività formativa sarà caratterizzata da momenti di docenza frontale, ma anche da momenti di confronto e condivisione dei contenuti. Dietro la cattedra esperti e tecnici di Arpa Lombardia.

Martedì 24 novembre si parerà di valutazione della qualità delle acque sotterranee e superficiali, normativa, finalità, rete di monitoraggio, classificazione e approfondimenti; poi si continua con il monitoraggio biologico delle acque interne, definizione dello stato ecologico, per poi chiudere con la discussione.

Mercoledì 25, invece, seconda e ultima giornata del corso, si parlerà di valutazione della qualità dell’aria: normativa, finalità e piani di risanamento; stime modellistiche ed emissive; campagne temporanee e di approfondimento. Si chiude poi con un’altra discussione.

MTM