Dopo il campo da calcio e le tribune, è il momento di un secondo e importante restyling per l’oratorio Jolly di Orzinuovi, dove sono in arrivo nuove aule, un bar, una piastra sportiva, un palco per gli spettacoli e una cucina per le feste.

Non si tratta solo di un progetto, ma di una realtà che vedrà la luce entro pochi mesi. I lavori, dal costo totale di 963 mila euro, partiranno ad inizio settembre perché tutto sia pronto per il Grest 2020.

L’impegno e l’entusiasmo del parroco don Domenico Amidani e del curato don Luciano Ghidoni, che hanno creduto e voluto fortemente questa ristrutturazione, hanno ottenuto il plauso di tutta la comunità. La struttura sarà più accogliente e funzionale alle attività giovanili e la maggiore ospitalità si rifletterà sul valore di questo luogo ponte tra la Chiesa e la strada, nel-l’accompagnamento della crescita umana e spirituale delle nuove generazioni. 

L’intervento sarà finanziato dalla Cei con un contributo a fondo perduto di 442 mila euro; per 40 mila euro dalla Provincia di Brescia; attraverso un mutuo di 390 mila euro, ottenuto col consenso della Diocesi di Brescia; con le offerte dei fedeli e con una parte di una donazione dell’orceana Alessandra Rosalia Micheli, trasferitasi a vivere a Castelleone e scomparsa a novembre 2018.

La signora ha lasciato alla parrocchia 250 mila euro.

“L’intervento, su progetto dell’ingegner Giuseppe Turotti, prevede una revisione degli spazi – ci spiega il parroco – perché la finalità primaria dell’oratorio è il cammino di educazione alla fede.

Creeremo innanzitutto nuovi ambienti per gli incontri del catechismo di bambini e ragazzi”

In particolare, nella zona dell’attuale bar, verranno realizzate 4 nuove aule per il catechismo e un bagno per disabili.

“Il bar dell’oratorio – riferisce don Luciano Ghidonisarà trasferito dove ora ci sono il mio ufficio, la portineria e la segreteria. Su una superficie di 177 mq, verrà ampliato verso l’esterno, fino al portico, e sarà allestita una piccola cucina”.

“La riqualificazione del cortile nasce dall’esigenza di offrire a bambini e ragazzi spazi di aggregazione e gioco libero, spazi per lo sport e per lo svolgimento delle attività estive all’aperto – riferiscono i sacerdoti.

Si prevede la realizzazione di una piastra polifunzionale per attività sportive quali basket, pallavolo e calcetto, in adiacenza ai gradoni esistenti del campo sportivo. 

A nord verrà creato un palco coperto rialzato per le attività del Grest e gli spettacoli all’aperto, mentre la zona centrale sarà suddivisa in due aree libere: l’area per i ragazzi, attrezzata con tavolini e panchine su erba sintetica decorativa, e l’area bimbi, con giochi per i più piccoli. 

Nel frattempo non verrà interrotta l’attività del-l’oratorio, perché i progetti saranno svolti a piccoli lotti e gestiti in modo tale da garantire la sicurezza di coloro che frequenteranno la struttura.

Silvia Pasolini