Il ritorno di questa maledetta pandemia non ha risparmiato di certo il Tennis Club di Orzinuovi.

Io sono stato centrato in pieno e vi assicuro che la scritta “positivo”, dal referto medico, cambia veramente la visione della vita.

Questo a testimoniare che lo sforzo del nostro direttivo nel far osservare scrupolosamente le regole di distanziamento, protezioni e gel, non erano imposte invano. 

Aiutateci a prevenirlo senza indugiare, il Covid 19 rimane ancora una brutta bestia da sconfiggere.

Chiusa la parentesi. 

Quest’oggi tenteremo di conoscere meglio due atlete della squadra femminile, Denise (a destra) e Aurora. Iniziamo con la più piccola del gruppo, la cucciola, Aurora Cremaschini (a sinistra).  

Cosa ti ha spinto a fare squadra? 

A dire il vero, ho sempre ambito a giocare in squadra. 

Essa non è da intendersi come un numero di atleti in una competizione, ma una crescita evolutiva, sia come tennista sia come donna. Le mie compagne diventano sorelle acquisite ed è questa la vera motivazione che spinge ad avvicinarsi a delle competizioni agonistiche.

Hai degli obiettivi prefissati? 

– Penso che ognuno di noi si prefigge degli obiettivi – solo chi sogna può volare- questo rimane il mio motto. Certo che quando ti proponi di giocare  livelli agonistici, l’obiettivo rimane la vincita

Chi vorresti ringraziare? 

– A parte i miei genitori, che sarebbe scontato, voglio ringraziare il Maestro Emiliano, lui mi sostiene sia in partita che fuori campo, un vero catalizzatore! 

Invece Denise cosa ti aspetti da questa squadra? 

Mi hai chiesto la sincerità e quella utilizzerò! 

Sono ambiziosa lo sai, quindi mi aspetto di fare bene. 

Giocare nel collettivo, sembra strano, ma fa crescere singolarmente. Impegnarsi per una vittoria di squadra è una cosa spettacolare.

Se tu avessi un desiderio unico, cosa vorresti? 

Vorrei continuare a giocare a buoni livelli e chi lo sa diventare una istruttrice di tennis. Riuscire a dare ad altri quello che hai imparato, è già un obiettivo ambizioso-.

Domanda di rito, chi vorresti ringraziare a parte il maestro Cerri (nella foto con Denise e Aurora)? 

Emiliano non posso non ringraziarlo, è fondamentale per questa scuola. Il vero ringraziamento lo faccio alla mia famiglia che mi ha sempre sostenuta in qualsiasi mia decisione, è un esempio che vorrei fare mio in un futuro prossimo a venire.

Gianfranco Galli

Presidente TCO