I cambiamenti climatici sono la diretta conseguenza del riscaldamento globale, conseguenze tangibili sull’eco-sistema terrestre e sulle popolazioni, e in questi ultimi anni stiamo assistendo a fenomeni come lo scioglimento dei ghiacci, l’innalzamento del livello dei mari, l’aci-dificazione degli oceani, la desertificazione e non meno importante la perdita di biodiversità. 

Anche gli eventi calamitosi di questa estate, che hanno causato gravi danni al patrimonio naturale  del Parco, sono un’altra conseguenza dei cambiamenti climatici e grazie al Bando approvato dalla Regione Lombardia con decreto 11813 del 07/08/2019, per l’assegnazione di contributi regionali a favore degli Enti Parco per interventi di manutenzione straordinaria volti al recupero e riqualificazione del patrimonio naturale, delle sedi o Centri Parco e delle infrastrutture puntuali o lineari esistenti, in attuazione alla Deliberazione della Giunta Regionale n. 2027 del 31/07/2019, l’Ente di Gestione del Parco ha potuto candidare il progetto di fattibilità tecnica ed economia denominato “Riqualificazione forestale delle aree boscate in Comune di Rudiano a seguito di evento calamitoso”, uno dei Comuni più colpiti con gli eventi meteorici di carattere straordinario avvenuti ad inizio agosto 2019; gli eventi di straordinaria intensità che si sono manifestati il 2, 7 e 12 agosto scorso, hanno causato per l’ambiente naturale, la semi-distruzione delle aree boschive residuali presenti lungo l’alveo del Fiume Oglio. Oltre Rudiano, la furia del maltempo si è manifestata anche nei Comuni di Pumenengo, Torre Pallavicina, Roccafranca, Orzinuovi e Borgo San Giacomo. L’intera area interessata dai danni derivati dalle copiose precipitazioni, dal forte vento e dalle grandinate si estende per circa 80 ha di Parco.

Il progetto candidato al Bando Regionale prevede la riqualificazione forestale da effettuarsi nel in particolar modo nel territorio del Comune di Rudiano (BS) in località “Madonna in Pratis” e in parte in Comune di Pumenengo (BG) su circa 10 ettari, dei circa 80 colpiti dal maltempo. Tale progetto è suddiviso sostanzialmente in due tipologie di interventi: dapprima saranno attuati interventi di manutenzione e recupero delle aree naturali, colpite dagli eventi calamitosi e minacciate da specie vegetali infestanti, attraverso il taglio, l’abbattimento la rimozione di piante e materiale legnoso danneggiato; successivamente saranno messe in atto interventi di rimboschimento forestale e riqualificazione dell’habitat. L’importo complessivo degli interventi proposti è di 129.500,00 €, che qualora Regione Lombardia approvi il progetto candidato, saranno finanziati interamente dalla stessa. Le aree oggetto degli interventi proposti sono di proprietà del Demanio dello Stato, e parte in concessione dal Demanio al Comune di Rudiano. Gli interventi inizieranno a gennaio 2020, per permettere la messa a dimora delle essenze nella prima stagione silvana utile, ovvero entro marzo 2020, per evitare l’aggravio della situazione in cui versa ad oggi l’area interessata. 

In attesa dell’istruttoria di Regione Lombardia circa l’ammissibilità al Bando del progetto candidato relativo alla riqualificazione forestale delle aree boscate in Comune di Rudiano e Pumenengo, AIPO (Autorità Interregionale per la gestione del Bacino Idrografico del Fiume Po e dei suoi affluenti) è intervenuta nelle aree maggiormente colpite, allontanando per una fascia di 2 metri dalla sponda del fiume, gli alberi schiantati che avrebbero rappresentato un probabile rischio idraulico qualora gli stessi si fossero riversati nel fiume.

Al fine di ripristinare l’equipaggiamento arboreo-arbustivo delle aree danneggiate dagli eventi calamitosi, L’Ente Parco parteciperà anche ad un ulteriore Bando regionale, la scadenza è prevista a fine aprile 2020.