Il 21 marzo scorso, gli alunni delle classi seconde della Scuola Secondaria di Orzinuovi hanno  celebrato  la “Giornata Mondiale della Poesia” in un modo speciale: presentando  ai loro genitori e al pubblico intervenuto, nella cornice suggestiva della Rocca S.Giorgio,  le poesie frutto della loro creatività, e gli elaborati artistici ispirati alle loro stesse poesie.   

L’iniziativa  ha costituito il momento culminante  della Mostra allestita nelle Sale del Castello, dal 20 al 24 Marzo, a conclusione del progetto “I colori delle Muse”.  Il progetto, gestito dalle docenti di lettere e di arte e immagine,  si proponeva di  condurre i ragazzi alla scoperta della poesia come espressione privilegiata e originale  del proprio mondo interiore e della propria sensibilità. Non solo. La scommessa ulteriore era di dar voce a “tuttotondo” alla creatività dei ragazzi, portandoli a “trasformare”  i testi  prodotti in altrettante elaborazioni  artistiche, a dimostrazione del fatto che la poesia può trovare canali espressivi multiformi. I risultati raggiunti hanno dimostrato che la scommessa si può vincere, nonostante viviamo  in un mondo in cui sembra che l’obbedienza a determinati modelli precostituiti e la rinuncia alla propria originalità siano diventati un imperativo categorico.

Il momento più emozionante ha coinciso con la lettura espressiva delle poesie e la presentazione degli elaborati artistici, a cura degli stessi alunni; i genitori presenti hanno apprezzato fino alla commozione le opere artistiche e letterarie dei loro figli.

Che dire? Forse, se si lascia aperta la porta alla poesia, si scopre che essa, come dice Neruda,  “Viene a cercarci…da una strada…o dai rami della notte…” per dare   voce ai  sentimenti nostri e dell’umanità intera, che  ci appare così  più vicina. Perciò si può ragionevolmente considerare la poesia “luogo interiore” di dialogo e pacificazione sociale.