Ebbene sì, alla fine è giunto l’ultimo suono della campanella, che segna la chiusura di un anno di scuola vissuto nella piena normalità e che quindi ha permesso ai ragazzi di tornare a fare esperienze importanti per la loro età: gite, progetti, uscite didattiche e concerti. La scuola adesso ricorda una piazza dopo la fine di un lungo concerto: c’è chi va via, chi mette a posto, chi continua a canticchiare le canzoni appena ascoltate…Ma, nonostante il vuoto dato dall’assenza degli studenti, c’è chi continua ancora a ricordare i bei momenti vissuti, come se si sfogliassero fotografie non ancora ingiallite dal tempo, immagini di momenti profondi di felicità e successo.

Cosa è accaduto nell’ultimo mese di scuola? Tantissimo, forse quasi più che nei mesi precedenti, visto che a maggio si portano a termine alcune esperienze importanti, a volte iniziate già in autunno.

Ad esempio il 6 maggio il Politecnico di Milano ha ospitato le ragazze del progetto Girls code it better, avventura nata grazie ad OFFICINA FUTURO FONDAZIONE W-GROUP e all’azienda IMG. L’IC ORZINUOVI è riuscito a riunire circa una trentina di ragazze tra gli 11 e i 14 anni, che per 45 ore, da novembre 2022 a maggio 2023, hanno lavorato insieme, spalla a spalla, ragionando di stereotipi, di design, di programmi, di idee in un progetto chiamato “Diventa fashion designer e…”. 

Le ragazze hanno riflettuto sul concetto di rendere visibili e allo stesso tempo contrastare gli stereotipi che, si sono rese conto, sono presenti ancora oggi. Hanno messo in gioco la loro creatività ed il loro modo di affrontare e vedere il mondo, la loro voglia di design, di moda e il loro sogno di diventare influencer per arrivare a creare la collezione…”NOI DICIAMO NO! INDOSSA IL TUO NO!!”. E’ nata così una collezione di gioielli pensati per ragazzi e ragazze come loro, ma anche per uomini e donne, bambini e bambini che potesse portare nel mondo il loroNO ai preconcetti, al pensiero globalizzato, agli schemi mentali precostituiti, alle ingiustizie!Nelle immagini potete ammirar il frutto del loro lavoro.

Altro grande successo si è avuto per il concerto dei 1001 flauti in piazza, che ha coinvolto una marea di giovanissimi musicisti in erba (delle scuole di Orzinuovi, ma anche della provincia di Brescia e Modena). Vestiti in maglietta bianca, jeans, scarpe da ginnastica gli studenti hanno invaso letteralmente il Palazzetto dello sport di Orzinuovi armati di 1375 flauti. È stata una mattinata all’insegna della musica e del divertimento, che ha potuto rivivere dopo due anni di stop forzato grazie alla sinergia e all’impegno degli insegnanti di musica G. Locatelli, G. Bettinzioli e A. Rizza.

Ma non è stato da meno l’evento che ha concluso le attività didattiche giovedì 8 giugno: un flash mob per l’ambiente che ha coinvolto in un grande corteo i ragazzi della secondaria, i bambini delle classi quarte e quinte della primaria e i grandi dell’infanzia. L’iniziativa ha previsto la creazione di un grande albero, simbolo di vita e speranza per le future generazioni: per tronco sono stati utilizzati i cartelloni creati dai ragazzi delle prime della secondaria durante le ore di Educazione civica, per chioma sono state disegnate mani accoglienti dai bambini delle elementari con i buoni propositi per salvare l’ambiente.  Inoltre si sono susseguiti vari interventi: letture di brani sull’ambiente (tra cui la poesia “Pioggia nel pineto” a più voci), la diffusione di slogan ecologici e un momento di ballo finale che ha chiuso le attività didattiche con divertimento, ma offrendo anche spunti di riflessione su tematiche importanti. 

Infine è doveroso ringraziare i volontari della Croce verde di Orzinuovi per la fantastica collaborazione con la scuola, dove per il secondo anno hanno proposto alle classi della secondaria attività e lezioni sulla catena di primo soccorso (per le seconde), l’intervento sui rischi (per le prime), la disostruzione e il massaggio cardiaco e l’uso del defibrillatore (per le terze), coinvolgendo i ragazzi con teoria e simulazioni pratiche delle manovre. Un riconoscimento importante va anche alla Protezione Civile di Barbariga, che, con un intervento incisivo, ha trasmesso agli studenti la conoscenza della protezione civile e l’adozione di comportamenti consapevoli rispetto ai rischi e alla prevenzione. 

Ora i migliori auguri degli insegnanti vanno ai ragazzi delle classi terze, che in questi giorni stanno affrontando l’esame conclusivo del primo ciclo, che chiuderà sia un percorso scolastico, ma soprattutto un cammino di vita unico e straordinario. Ragazzi, adesso più che mai, “siate affamati, siate folli”, guardate queste meravigliose polaroid di un anno che vi ha fatto esprimere a pieno voi stessi, prendete ispirazione e poi seguite il vostro cuore e la vostra intuizione per rincorrere il futuro. 

Nicoletta Galli