I mesi dell’emergenza sanitaria, che hanno bloccato ogni attività gettando al tempo stesso nubi minacciose sul futuro, sono stati senza dubbio molto difficili anche per la Voluntas Montichiari. La società guidata dal presidente Italo Giacomini ha visto fermare improvvisamente tutti i suoi progetti e l’intenso percorso dedicato al settore giovanile, autentico fiore all’occhiello del sodalizio rossoblù.

Il tutto per un progetto al quale la Voluntas Montichiari ha continuato a guardare con passione ed entusiasmo, tanto che, non appena le condizioni generali lo hanno permesso, ha fatto capire nel modo più eloquente di essere pronta a ripartire con il preciso obiettivo di recuperare in fretta il terreno perduto. In questo senso si è rivelato particolarmente significativo lo scorso mese di luglio, durante il quale il sodalizio monteclarense, che è Centro di Formazione Inter, ha lanciato il suo chiaro messaggio nel segno di “#ripartiamo

insieme”. 

Un invito ed un incitamento posto alla base della campagna per le iscrizioni alla stagione 2020/2021, un nuovo, avvincente anno agonistico davanti al quale la Voluntas è decisa a far risuonare, forte e convinto, il suo “Pre-sente!”. Dagli inviti ai fatti il passo è stato breve, visto che sono stati presentati gli open day che hanno voluto far rifiorire nel modo più bello e coinvolgenti i campi del Centro Sportivo Montichiarello. In questo senso venerdì 10, mercoledì 15 e venerdì 17 luglio sono andate in scena le iniziative rivolte ai bambini e ragazzi (e questo sia a livello maschile che femminile) nati dal 2014 sino al 2004. 

Proprio le ultime due date meritano una sottolineatura particolare, visto che hanno chiamato in causa ragazzi nati dal 2004 al 2006 con il proposito di aprire loro la porta verso il calcio. Iniziative che hanno richiamato senza dubbio l’attenzione generale e che rappresentano i primi passi destinati a condurre la Voluntas Montichiari e tutta la sua attività giovanile verso la piena ripresa in vista della nuova stagione agonistica. Una ripartenza che, a maggior ragione dopo tutto quello che è successo nei mesi scorsi, riserverà sempre più un occhio di riguardo ad aspetti che possono fare la differenza come la qualità e la competenza degli insegnamenti da una parte e, dall’altra, la filosofia di non limitare il vivaio targato Voluntas ad un semplice strumento sportivo-competitivo, ma di renderlo una volta di più uno strumento… in grado di fare la differenza al servizio della comunità monteclarense (e non solo) per una crescita delle nuove generazioni all’insegna di quei valori che rappresentano in ogni caso la partita più importante da vincere.                                                    

Luca Marinoni