Siamo sinceri: non ci si capisce più nulla. Chi dice che il virus è clinicamente morto, chi dice il contrario, chi dice che tornerà a settembre, chi a novembre e chi dice che non si farà mai più rivedere. Con tanta incertezza, è difficile programmare attività. Soprattutto quelle che hanno a che fare con gli spettacoli, che, come è giusto che sia, spesso chiamano a raccolta migliaia di persone. Si fa quel che si può, insomma, anche in considerazione dei vari Dpcm, che oggi dicono una cosa, domani l’esatto contrario.
Si veda, ad esempio, l’Estate Monteclarense 2020, che, causa Covid-19, è stata ridimensionata rispetto agli obiettivi iniziali.
“Ma si fa comunque – assicura l’assessore alla Cultura Angela Franzoni – con occasioni di incontro, svago e divertimento. Stiamo approntando gli ultimi dettagli e ancora non posso comunicare la cifra complessiva che il Comune spenderà per le proposte estive, ma è certo che soddisferemo tutte le fasce d’età. Dopo il lungo periodo di lockdown, abbiamo infatti pensato di offrire spazi di socialità che possano anche alleggerire una situazione già difficile di per sé soprattutto in ambito economico-sociale”.
Accanto all’amministrazione comunale, che ha fatto da cabina di regia, “lavorano con intensità anche le due Pro Loco, che desidero ringraziare per il loro impegno e che saranno attive chi con appuntamenti musicali di grande fascino, tra musica leggera, rock e… effetti speciali, chi con eventi alla scoperta del territorio, dei personaggi e dei luoghi della nostra città. Un giusto mix, insomma, che confidiamo possa essere apprezzato”.
Per i più piccoli si è ragionato su laboratori didattici promossi da Montichiari Musei, il cui staff, guidato da Paolo Boifava, organizzerà anche visite serali del Castello Bonoris e ad altri momenti di diffusione della cultura. La biblioteca comunale avrà un ruolo importante con letture e diverse altre iniziative, che consentiranno di fruire per la prima volta del bel giardino interno finalmente arredato.
“Ci saranno poi il basso monteclarense Paolo Battaglia che si esibirà in uno straordinario concerto – anticipa Franzoni -, incontri in Pieve (penso al Club Albertano, che ha organizzato la kermesse con la presentazione dell’ultimo romanzo di Enrico Giustacchini) e moltissimi volontari pronti a darci una mano. Preciso che ogni singolo evento sarà pienamente in linea con le normative regionali e nazionali al fine di garantire a tutti la sicurezza.
Per questo un plauso va alle forze dell’ordine che si occuperanno di gestire questo delicato aspetto”.
L’intero programma è disponibile sulle pagine Facebook del Comune e di Montichiari Eventi, ma anche sul sito internet www.montichiari.it.
Maria Teresa Marchioni
