A conferma di una consuetudine ormai consolidata, anche quest’anno la Millenium si presenterà ai nastri di partenza della nuova stagione con un roster profondamente rinnovato. È il direttore generale Emanuele Catania a spiegare questa situazione: “In effetti è un po’ lo spirito della A2 che funge da trampolino di lancio verso la massima divisione. Noi, a questo proposito, possiamo dire con orgoglio che tre nostre giocatrici sono passate in A1. Tre elementi importanti (Josephine Obossa, Serena Scognamillo e Jennifer Boldini – ndr) che hanno fatto vedere le loro qualità proprio con la nostra maglia ed ora hanno davanti la concreta opportunità di farsi apprezzare ai massimi livelli”. Soddisfazione da una parte, ma anche un lavoro impegnativo da portare avanti per allestire il nuovo roster… “Ci siamo abituati ormai – sorride il dg Catania – bisogna cercare con grande attenzione ragazze di qualità e riuscire ad individuare quelle che possono fare al caso nostro ed inserirsi al meglio negli schemi e nella mentalità di gioco che ormai contraddistinguono la Milleniun. Negli ultimi due anni, infatti, siamo riusciti a raggiungere finali e a giocare sino in fondo per la promozione. Non è mai facile, ma abbiamo vissuto due stagioni da protagonisti e vogliamo esserlo anche per quella che partirà nelle prossime settimane. Ci sono sempre tante squadre che vogliono far bene e sono competitive, ma noi intendiamo arrivare ancora una volta il più avanti possibile e faremo tutto il necessario per riuscirci, cominciando con allestire un roster che possa essere completo e di qualità in tutti i reparti, sostituendo a dovere anche giocatrici importanti come quelle che sono andate in altre società”. Guardando l’organico che verrà affidato ancora al confermato Alessandro Beltrami sembra di vedere una maggiore attenzione esperienza. È vero? “Lo scorso anno – conviene lo stesso Catania – abbiamo allestito una squadra davvero molto giovane. Nonostante questo, però, abbiamo raggiunto due finali, quella di Coppa Italia e quella dei play off promozione. Non siamo riusciti a vincere, purtroppo, forse anche perché nei momenti decisivi ci è mancato un pizzico di esperienza e proprio in questo senso si spiega la scelta del nuovo roster. Una maggiore esperienza si può rivelare determinante quando bisogna gestire certi momenti della partita e siamo convinti di avere operato bene e di poter confidare su un gruppo che non solo si preannuncia di qualità, ma che, pur essendo molto rinnovato, è composto da ragazze che già si conoscono per aver militato insieme in altre squadre. C’è unione e voglia di fare – conclude Emanuele Catania – Millenium vuole essere protagonista ad alto livello anche quest’anno e lavoreremo tutti insieme al massimo per riuscirci”.        

Luca Marinoni